Ciao sorelline, sono appena tornata a casa, giornata un pò così, una di quelle in cui la solitudine pesa un pò... Mille giri da fare, il pensiero fisso di una certezza lavorativa, qualche perplessità generale ma la voglia di organizzare il nostro prossimo raduno facendo il meglio e donando tutto l'amore anzi di più, che mi avete regalato, guidavo pensando a quanto forte è diventata la nostra amicizia, tanto forte da farci sentire sorelle, sorelle di Cielo, chi più chi meno, ognuna presa sì dai propri impegni ma comunque sempre pronta a condividere ogni passo che accompagna il nostro vivere senza di loro... Avvertivo un pò di malinconia, un pò di solitudine pratica, forse soltanto la voglia di un abbraccio momentaneo, proprio in quel momento, proprio oggi... Magari soltanto un'amica che venisse con me a scegliere i canti per la Messa di benedizione delle nostre candeline, soltanto un'amica che mi aiutasse a scegliere il posto migliore per salutarci fra coccole e chiacchiere...
la lontananza è sempre stata la nostra piccola nemica, anche se il pensiero di tutte noi, riesce sempre a raggiungerci, telefonate, messaggini e ogni mezzo di comunicazione non ci frena però, a volte, mannaggia i chilometri!!....Ho parcheggiato la macchina ed ho visto la mia vicina di casa, sono due anni che abito qui, non l'ho mai vista da vicino, avevo soltanto scambiato qualche parola con suo marito, ritrovando un amico che avevo in comune con altri amici, una persona con cui tanti anni fa avevo condiviso un breve periodo di lavoro... Ci eravamo scambiati quella piccola confidenza, avevamo qualcosa in comune... I nostri figli "vicini di casa" al Cimitero del paese, anche loro un anno prima di me hanno donato il loro figlio al Cielo
pochi minuti dopo la sua nascita... Sapevo quindi che quella signora dall'aspetto sobrio aveva in comune con me un profondo senso di maternità, un amore grande fra le stelline
... Niente di più fino ad oggi, quando incrociandola al parcheggio mi sono fatta coraggio ed abbozzando un sorriso le ho chiesto di ascoltarmi, le ho detto che sapevo, le ho raccontato di noi, di me, brevemente ma con le parole giuste che, credo, mi siano uscite proprio dal cuore... Le ho raccontato della nostra associazione, del nostro prossimo raduno. Incredibile riconoscere nei suoi occhi quella luce soliderietà che sappiamo far accendere tra di noi, quella consapevolezza di sentirsi speciali di poter aiutare, di poter capire... Incredibile l'entusiasmo con cui si è offerta di aiutarmi, tenerissimi i suoi sorrisi mentre mi raccontava di quanta forza ci vuole per ricominciare, di quanto amore si può sentire nel cuore quando la vita ti offre altre opportunità... Ecco, la mia vicina di casa, un'altra mamma speciale, suo figlio quasi coetaneo del mio Lorenzo... Emozionante la sua discreta curiosità di poterci leggere, di sapere di più di unirsi a noi coi tempi possibili ma con tanta disponibilità nel cuore... Una mamma speciale, un'amica speciale vicina di casa... Io non so se Adele, così si chiama, scriverà mai qui sul forum, magari più facile raggiungerci su facebook, ma so per certo che anche lassù, due Amichetti
si sono stretti la mano, quaggiù due amiche hanno intrecciato i loro cuori anche se solo per un attimo... Il resto lo vivremo, cercheremo di fare il meglio, cercheremo di condividere gli abbracci veri e la tenerezza dei nostri raduni...Con amore, tanto amore... Ciao Adele... Ci sentiamo presto, dobbiamo darci da fare..Un abbraccio
E a tutte voi: Ci vediamo presto!
Ecco volevo solo raccontarvelo