Non condivido affatto la discussione.
Ricordo che le forze dell'ordine fanno il loro lavoro, nulla più, e che per 1600 euro al mese si fanno sparare addosso da uno psicopatico o quant'altro.
A Capo d'orlando hanno fatto il loro lavoro e ciò che il prefetto ha deciso. Nessuno dei cosiddetti "caschi blu" o "celerini" si è svegliato la mattina dicendo: Ora vado a rompere le palle alle povere famiglie di barcellonesi che vanno alla partita.
L'unico errore fatto è quello di non fare altrettanto con i tifosi di casa. Altrimenti rientra nelle normali (ma eccessive) misure di sicurezza.
Secondo me è eccessiva l'interrogazione. Ciò che andrebbe fatto è isolare quegli elementi vicini alla società che fanno solo casino e destabilizzano l'ambiente ed il presidente.
C'è gente che non ha capito ancora che il basket non è e non deve essere come il calcio, che noi siamo una piccola squadra di provincia e che non ci è nulla dovuto.
Chi ha minacciato o aggredito la troupe di AM e chi non è intervenuto..deve solo vergognarsi
Una squadra che subisce 4 giornate di squalifica a causa di "intemperanze" in due gare casalinghe, non può che essere ormai "segnata" e sotto controllo. Poi, 1500 persone che vanno ad occupare 1/4 del palazzetto ospite è ovvio che siano temute, famiglie o non famiglie.
[Modificato da Show_ 01/05/2013 21:20]
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...perché il basket, come qualsiasi altra disciplina, porta il nome della città sui campi d'Italia, su internet, sulla bocca di tanti...
FORZA BARCELLONA .... SEMPRE E COMUNQUE!!!!!