01/05/2013 00:02 |
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| | | OFFLINE | | Post: 54 | Registrato il: 29/03/2009 | Città: CADELBOSCO DI SOPRA | Età: 64 | Sesso: Maschile | Utente Junior | |
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se posso dire la mia....
in Emilia Romagna tenere in vita un mercato per amatoriali, avicoli and co, è quasi una utopia....I soli due rimasti, storici, vivono quotidianamente problematiche e controversie con le ASL e non ultimi i Comuni ospitanti...
è sicuramente da coraggiosi, ma a mio modesto avviso, da sprovveduti pensare di fondare un nuovo evento del genere.
Reggio Emilia, ad esempio, il suo mercatino domenicale è in vita solo e in quanto quasi centenario e a suon di petizioni e articoli su giornali... a fronte di ripetute storie burocratiche e altro.... Spilamberto, proprio in questi giorni, vede il Comune in grosse difficoltà economiche e minaccia di non poter più provvedere alle spese del mercatino domenicale. Quali spese, direte voi....beh sorveglianza, ASL e pulizia degli spazi. Si perchè il volontariato non basta e appena le cose si strutturano entra la burocrazia, gli interessi dei grandi operatori commerciali avicoli ecc....
Ma auguri e in bocca al lupo.....anche se credo proprio avrà poco da mangiare.
Scusate ma non vorrei scoraggiarvi troppo.
Lodevole iniziativa, ma troppo ambiziosa. |
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