L'ALLEVAMENTO E' PASSIONE, LA SELEZIONE E' ARTE, solo la conoscenza e l'esperienza fanno i veri campioni
 
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14 aprile 2013 assembloea generale soci FIAV

Ultimo Aggiornamento: 14/05/2013 11:11
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10/05/2013 02:31
 
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10/05/2013 09:06
 
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Re:
emanuele-70, 10/05/2013 00:21:


per la questione anelli e' stata inviata una mail da parte della segreteria fiav nella quale ad ogni associazione si chiedeva di presentare l'elenco anelli completo col numero e l'allevatore chi non presentera' la lista non potra' fare mostre a giudizio
questi in sintesi sono i fatti il mio pensiero lo conoscono tutti i presidenti il direttivo il cts e i soci dell'avila chi lo condivide alla prossima riunione venga a battagliare con me e cerchiamo di cambiare poco alla volta in positivo anche perche' non tutto e' negativo a prescindere
ciao emanuele




Giá questa per quel che mi riguarda é un' ottima notizia.... bisognerá vedere se effettivamente verrá rispettata...



"...Memento audere semper..."
10/05/2013 12:36
 
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Re:


Direi che oggi è molto ma molto più urgente che voi allevatori osserviate con grande attenzione le nuove schede standard perché ci sono cambiamenti veramente enormi in alcune .

Personalmente moltissime variazioni non le condivido neanche un po'.
Credo che scriverò un lungo articolo per il giornalino dove scriverò tutte le numerose variazioni che non condivido.




sempre che ti lascino entrare... perchè dopo 4 mesi, 4 mail e una serie di maledizini, qui non si muove nulla... [SM=g7361]
11/05/2013 16:06
 
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Andrea, scrivigli una raccomandata a.r. di diffida ad adempiere minacciandoli di azioni legali; io sono riuscita solo così.
Siccome io ho attualmente l'accesso, se vuoi visionare qualsiasi scheda (sono comunque pochissime) non hai che da contattarmi; Anche per sapere quali sono state le razze fino ad oggi interessate.
http://ilsognodellabarbuta.it/
12/05/2013 22:11
 
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Rettifico su richiesta dell'interessato che le mail erano 2 e i mesi anche... Così almeno sono tutti contenti!
12/05/2013 22:49
 
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Io non sono contenta, perché hanno provato a coglionarmi...ma io non sono cogliona.
Non ci debbono volere due mesi ad abilitare una persona all'accesso al forum, soprattutto se questo accesso é presentato come lo é sul sito della FIAV...un'opportunità per tutti di vedere...in una prospettiva di trasparenza e collaborazione con gli allevatori.
MA QUALE? PER CORTESIA...
La gente non sta ad aspettare i comodi di questi qui. Non ci vogliono due mesi ad abilitare una persona e se uno si prende il compito di assolvere a questo incombente, lo fa con un minimo di impegno ed assiduità...sennò ci si astiene.
Hai capito Simeoni che come al solito starai sicuramente qui ad occhieggiare dal buco della serratura?
NON CI VOGLIONO DUE MESI PER RISPONDERE AD UNA RICHIESTA DI ACCESSO E QUANDO SI E' IN TORTO per il ritardo, CI SI SCUSA CON L'UTENTE PER IL DISGUIDO, NON LO SI TRATTA COME UN ROMPICOGLIONI CERCANDO PUERILI E STRAFOTTENTI GIUSTIFICAZIONI.


[Modificato da pushok-mc 12/05/2013 22:50]
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12/05/2013 23:12
 
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Visto che come al solito gli animi iniziano a surriscaldarsi, direi che è il caso che tutti quanti vi calmiate un poco.
Se avete avuto (o avete ancora) dei disguidi con persone esterne al forum, chiaritevi con loro AL DI FUORI. Evitate di chiacchierarne qua perché non interessa davvero a nessuno, e non porta nulla di costruttivo al forum o alla discussione (che già di per se è discutibile)!
Grazie!
13/05/2013 01:08
 
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Se ne chiacchiera certamente al di fuori e se ne discute anche qui, perché non si dovrebbe potere? Non mi risulta oltretutto che siano state scomodate persone esterne al forum perché io ho citato, ad esempio, un utente che sul forum é presente spesso e volentieri.
L'interesse alla tematica, come al solito, emerge dal numero di ingressi alla discussione: se questo argomento non suscitasse alcun interesse come affermato dalla moderazione, non vi sarebbero più di 1400 visualizzazioni.
Si parla dell'assemblea della federazione nell'ambito della quale é stato eletto il nuovo direttivo: non mi rimane agevole capire come sia possibile essendo associati e federati (qui molti lo sono) disinteressarsene.
I molti associati e federati FIAV debbono sapere come vengono gestite le cose - anche le più semplici - nella federazione che alimentano con i loro tesseramenti e questa operazione non é illecita: si denunciano delle disfunzioni augurandosi che nel prosieguo le risposte siano differenti.
Nell'ambito di questa discussione definita "discutibile", sono emerse viceversa un sacco di notizie interessanti che sarebbero rimaste sconosciute ai più qualora essa non si fosse tenuta.
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13/05/2013 01:19
 
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Mi chiedevo infine se fosse ancora in vigore l'art. 5 del regolamento o se esso sia in vigore solo per alcuni e non per altri.
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13/05/2013 01:29
 
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Dall'8/8/2011 sono trascorsi ben più di sei mesi di completa inattività, o ancora una vota faccio male i conti, starfish_ge? Allora hai forse detto bene esortando a non citare persone "esterne al forum"...in fondo si tratta di persone che DOVREBBERO essere oramai esterne al forum in base all'art. 5 del vostro regolamento :)
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13/05/2013 06:00
 
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Re:
StarFish_Ge, 12/05/2013 23:12:

Visto che come al solito gli animi iniziano a surriscaldarsi, direi che è il caso che tutti quanti vi calmiate un poco.
Se avete avuto (o avete ancora) dei disguidi con persone esterne al forum, chiaritevi con loro AL DI FUORI. Evitate di chiacchierarne qua perché non interessa davvero a nessuno, e non porta nulla di costruttivo al forum o alla discussione (che già di per se è discutibile)!
Grazie!




Concordo con Saveria,

É un forum pertanto si discute, inoltre non essendocene uno ufficiale questo è l'unico canale di informazione veritiera disponibile... chiunque poi abbia idee diverse le può esporre tranquillamente anche se noto da parte di molti un rassegnato silenzio... [SM=g7347]



"...Memento audere semper..."
13/05/2013 09:25
 
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I miei consigli erano due, moderare i toni che mi sembrava iniziassero ad andare sopra le righe, e cercare di trattare l'argomento interessato, che non è di certo perché tale persona ha dovuto aspettare 2 mesi per accedere a tal forum, o altro. Evidentemente non riesco a spiegarmi ; ) perdonatemi.
E parlando di disinteresse da parte degli utenti, non mi riferivo ovviamente alla discussione in generale, ma alle varie ed eventuali divagazioni. Pensavo fosse abbastanza evidente.
Ma come spesso accade, parlando parlando è normale che si arrivi a trattare tematiche non inerenti. Vi pregherei quindi molto gentilmente di ritornare a parlare dell'assemblea della federazione, se davvero avete altro da dire. Benché continui a rimanere dell'opinione che questo non sia assolutamente il luogo più idoneo per risolvere certi problemi (da qui il mio definire 'discutibile' questa discussione).

Per quanto riguarda la questione del regolamento e dei 6 mesi, visto che non sono io ad occuparmene lo farò notare a chi di dovere.
[Modificato da StarFish_Ge 13/05/2013 09:37]
13/05/2013 13:53
 
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Torniamo dunque a discutere di cose concrete, come da giusto invito della moderazione, così che ogni socio di associazione federata possa essere reso edotto degli eventi oggeto della presente discussione.
Si tratta ovviamente di un atto ufficiale, emanazione di un organo ufficiale, così come ufficiali sono anche le cariche ricoperte da tutte le persone citate, anche non appartenenti al forum, quindi, legalmente, nulla osta alla sua pubblicazione a titolo informativo, tantopiù che il verbale verrà quasi certamente pubblicato sul prossimo notiziario federale.
Qualora l'amministrazione riterrà non opportuna la citazione dei nomi per esteso, potrà provvedere a limitarli alle iniziali senza troppo sforzo(provvederei anche io ma con tre minuti a disposizione mi sembra difficile)

VERBALE ASSEMBLEA ORDINARIA DEI SOCI – 14 APRILE 2013

L’anno 2013, il giorno 14 del mese di aprile in Sivizzano Sporzana (PR) è riunita l’Assemblea generale ordinaria dei soci della FIAV per discutere e deliberare sul seguente ordine del giorno:

1) Situazione sociale
2) Approvazione del bilancio consuntivo 2012
3) Elezione del nuovo C.D.F.
4) Campionati Italiani di Avicoltura
5) Varie ed eventuali
6) Approvazione del bilancio preventivo 2013


Dopo opportuna registrazione dei Presidenti e dei loro delegati, in assenza del Presidente sig. C. A., presiede l’Assemblea il Vice Presidente del Consiglio Direttivo sig. D. G. G., affiancato dall'ex segretario sig. C. S. e dai consiglieri C. M.o e T. G.
Viene dato atto che:

• L’Assemblea è in seconda convocazione essendo andata deserta la prima;
• Sono rappresentate dai relativi Presidenti e/o delegati, le Associazioni di seguito elencate: AFA - AMAC - ATA - SAMASA - AIRPA – Avinordest - ALA – AUAV – AVILA- Avicoltori Trentini.
• Le Associazioni citate sono in regola con il pagamento delle quote sociali;
• Per il Comitato Tecnico Scientifico sono presenti i sig.ri S. M. e F. F.
• Per L’Ordine dei Giudici è presente il Presidente, Sig. F. F.
• Per il Club Italiano della Moroseta è presente il sig. C. E.
• Era inoltre presente in veste di uditore il sig. C. U., socio Aerav.

1) Il Vice Presidente del C.D.F. sig. G. D. G. dà il benvenuto ai partecipanti comunicando loro che lui stesso e il consigliere C. M. hanno presentato le proprie dimissioni dal C.D.F. in data 20/01/2013, e che il consigliere T. G. le ha rassegnate in data odierna. Tutti sono rimasti in carica per il disbrigo degli affari correnti. A oggi pertanto, essendo venuta meno la maggioranza dei membri del C.D.F. esso è da ritenersi decaduto prospettandosi quindi la necessità che il CD in programma di elezione oggi, entri subito nel pieno delle sue funzioni.
Il Vice-Presidente D. G. coglie quindi l’occasione per ringraziare il Presidente uscente A. C. per il lavoro di questi due anni e soprattutto per il coraggio mostrato nel aver saputo assumere in prima persona la responsabilità della guida federale in un momento storico molto difficile.

2) Si passa quindi ad esaminare il bilancio consuntivo del 2012.
Il sig. S. C., segretario e cassiere dimissionario, espone brevemente i punti salienti del bilancio che si chiude con un disavanzo di circa 2000 euro e pertanto inferiore alle previsioni, dal momento che a fronte delle significative spese sostenute per i Campionati europei, si è riusciti a realizzare risparmi in altri capitoli di spesa. Viene quindi chiesto all’Assemblea se ha osservazioni e/o chiarimenti a riguardo. Non venendo sollevate questioni di sostanza si passa alla votazione per l’approvazione. Con votazione palese si approva all’ unanimità il bilancio consuntivo 2012.

3) Ritenendosi chiusa con questo passaggio l’esperienza del CD in carica si procede alla
presentazione dei consiglieri candidati nell'unica lista presentata per le elezioni del C.D.F.
Figurano Presidente il sig. G. D. G., consiglieri i sigg.i S. C.,
G. T., M. C., S. T., P. R. e S. G.
Prende poi la parola il sig. D. S. E., proponendo all’Assemblea una mozione per modificare il sistema elettorale del C.D.F. che dovrebbe basarsi non più su liste precostituite, ma sulla possibilità di candidare liberamente i singoli consiglieri eletti poi in ordine alle preferenze raccolte. La mozione viene messa ai voti: delle 10 Associazioni presenti SAMASA e AVILA esprimono voto favorevole, mentre le altre 8 Associazioni sono contrarie, perciò la richiesta viene respinta.
Il candidato Presidente illustra all’Assemblea le linee programmatiche per l’azione del nuovo CD così riassunte: rifondazione dei Campionati italiani, incentivo allo sviluppo e all’azione dei club, potenziamento del CTS, rinnovamento del corpo giudici. Viene quindi citato lo slogan che nell’intenzione del nuovo CD dovrà riassumere lo spirito di questa impresa… Per un’avicoltura di nuovo divertente. Dopo aver discusso ampiamente del programma della lista per il CD, si passa alla votazione da parte dell'Assemblea. Alle 10 Associazioni presenti se ne aggiungono 2 che hanno voluto far giungere il voto per posta. Lo spoglio delle schede da questi risultati: dieci voti a favore e 2 astenuti. Pertanto si procede alla proclamazione del nuovo CD che si impegna a redigere il bilancio di previsione prima della chiusura dell’Assemblea per dare atto alla sua approvazione.
Il Presidente D. G. G. prende la parola e dopo aver ringraziato per la fiducia accordata al nuovo CD, fa il punto della situazione in cui versa l’avicoltura italiana e sottolinea il ruolo nuovo che in questo panorama dovranno svolgere le Associazioni ed i Club. In particolare alle prime va confermato il ruolo basilare costitutivo e il ruolo di sentinelle territoriali oramai quasi capillare (stante la distribuzione delle 19 Associazioni e la copertura di 16/20 regioni), ma viene denunciata la scarsa capacità di rinnovamento in primis per il mancato ricambio generazionale nei gruppi dirigenti. Ai secondi viene riconosciuto un importante ruolo propulsivo e grande appeal soprattutto nei confronti dei giovani e degli allevatori più sensibili alle tematiche della specializzazione e quindi della selezione. Sarà quindi parte importante del programma puntare allo sviluppo di nuovi Club, ma anche a conferire nuova forza e linfa vitale alle Associazioni. Il sig. D. S. sostiene che la Federazione dovrebbe fare qualcosa in più per le Associazioni, ma il sig. F. ribatte che la Federazione da sola non può nulla se innanzitutto non vi è la volontà delle Associazioni stesse di cambiare o di voler comunicare le proprie esigenze attraverso la presentazione di richieste concrete sulla base di programmi chiari: l'assenteismo in sede di Assemblea per esempio è una testimonianza lampante di questa scarsa volontà di partecipazione e quindi ci collaborazione alla soluzione dei problemi.
4) Il Presidente e il consigliere P. R. espongono poi un ulteriore punto del nuovo programma: la nuova impostazione dei Campionati Italiani con gestione diretta da parte della FIAV e non più mediante conferimento dell’incarico organizzativo alle singole Associazioni. Si è quindi pensato ad un CI da svolgere in data e luogo fisso almeno per un triennio in modo da puntare alla ritualizzazione della mostra più importante del panorama italiano che potrà così entrare nel calendario delle varie Associazioni e degli allevatori e diventare una consuetudine anche per la schiera degli appassionati in genere, garantendosi così la possibilità di un folto pubblico di visitatori. La sede è già stata individuata nel polo fieristico di fama nazionale di Abbiategrasso, mentre la data cadrebbe nella seconda domenica di dicembre. A costi contenuti verrebbero concessi dal Comune di Abbiategrasso circa 2000 metri di struttura coperta con ulteriori 800 metri di tensiostruttura esterna aggiuntiva e locali dotati di servizi igienici, bar, ristorante e sala riunioni interni all'edificio, nonché ampio parcheggio esterno gratuito. Si sono già presi contatti con una Associazione di volontariato in grado di fornire opera per il montaggio/smontaggio gabbie e per quanto necessario allo svolgimento dei Campionati a costi molto contenuti. Il bacino di utenza limitrofo è di quattro milioni di abitanti e l'ampio afflusso di visitatori anche paganti potrebbe garantirebbe nuove entrate alla Federazione. Se venisse confermato un andamento economico favorevole già dal primo anno si potrebbe mettere in previsione un investimento per un parco gabbie di proprietà della FIAV che il comune di Abbiategrasso si è offerto di custodire a costo zero nei magazzini del polo fieristico. Il Presidente spiega che è intenzione del C.D.F. fare anche un investimento in uno stand federale smontabile e quindi utilizzabile in plurime occasioni, (Campionati Italiani, e altre manifestazioni anche internazionali). Il sig. F. propone di cambiare la data dei Campionati rimandandola a gennaio, ma il Presidente e il consigliere C. sostengono che purtroppo quella data è vincolante per il calendario degli impegni fieristici e comunque consente di utilizzare attrezzatura già installa per altre manifestazioni a costo zero. Ii Campionati italiani, del resto, si sono quasi sempre celebrati prima del Natale.
Il sig. M. M. e il sig. E. D. S. chiedono se saranno previsti incentivi o agevolazioni per gli allevatori provenienti dal sud Italia, il consigliere C. S. risponde che si cercherà di fare il possibile per studiare una soluzione che possa risolvere almeno in parte il problema.

5) Varie ed eventuali.
Comitato redazionale giornalino: Il Presidente e la consigliera S. T. sostengono che sarebbe utile creare un comitato redazionale per il giornalino federale, in maniera che esso non sia solo un contenitore di articoli, ma un vero giornale in cui si possano coordinare varie rubriche ed intessere, un dialogo con gli allevatori (es. Concorsi fotografici, lettere alla redazione o altro). Viene quindi chiesto ai Presidenti di Associazione di segnalare persone disponibili e di talento volenterosi di entrare nel comitato redazionale.
Aggiornamenti sito FIAV: La consigliera S. T. fa poi presente che ci sono alcuni problemi in merito all'aggiornamento dei dati federali sul sito della Federazione, spesso causati da informazioni poco aggiornate che le Associazioni trasmettono, perciò chiede che vengano resi noti i riferimenti principali di ogni Associazione, quali il nome del Presidente e del Segretario e i loro numeri di telefono o mail, in maniera tale che gli utenti che visitano il sito FIAV possano trovare dati corretti e possano riuscire a mettersi in contatto con i referenti territoriali. Invita poi a usare maggiormente lo strumento informatico (mail) per le comunicazioni su problemi o dubbi vari, in maniera da poter essere anche più rapidi nella risposta e nella risoluzione dei suddetti.
Disponibilità standard italiano: Riguardo al nuovo standard italiano di imminente pubblicazione (per la precisione ai prossimi Campionati Italiani), il Presidente ed il consigliere C. espongono l'idea di poterlo realizzare anche su supporto informatico (CD), al fine di ottenerne una versione “leggera” e moderna accanto a quella tradizionale cartacea. Si incontrerebbero così le esigenza di tutti, pubblico, allevatori, simpatizzanti e giudici. Lo standard potrà essere presentato alle mostre FIAV o comunque in tutti i contesti in cui saremo presenti. Comunica anche l'intenzione di voler inserire almeno le schede con gli aggiornamenti dello standard sul sito FIAV in modalità non stampabile e non scaricabile ma solo in lettura. Questi progetti saranno comunque discussi meglio e in separata sede direttamente con il CTS in base allo stato di avanzamento dei lavori e la fattibilità a medio termine. A tale proposito il sig. F. legge una comunicazione (allegata) in risposta ad alcune voci di malcontento sull'operato del C.T.S. e soprattutto sul ritardo di presentazione dello standard. Da essa si evince quale sia la mole di lavoro svolto e quali le difficoltà dell’impresa (reperimento del materiale, traduzioni ecc.). Il sig. S. M. aggiunge anche che è a disposizione il forum per lo scambio di pareri tecnici o domande varie ma che non viene utilizzato dagli utenti quanto dovrebbe.
Riunione giudici EE 2014. Il Presidente annuncia all’Assemblea che FIAV in collaborazione con FIAC ospiteranno l’incontro dei giudici EE settore volatili nel 2014. Il CD avrà quindi mandato ad esplorare ed organizzare l’evento secondo le modalità ritenute più idonee.

6) Prima di terminare l’Assemblea il consigliere C. da lettura al bilancio di previsione per l’anno 2013 facendo presente che si avrà una disponibilità iniziale di €. 31227,05. Si calcolano entrate, per l’anno 2013, pari a €. 39200,00 date dalle entrate ordinarie (quote associative , anelli federali) , Campionati Italiani, varie (quote mostre, contributi generici) e straordinarie. Si è quindi provveduto ad una stima per le seguenti voci di uscita: costo anelli, spese del Consiglio Direttivo, spese per l’Assemblea dei soci, spese per i giudici e il C.T.S. , spese Entente Europea, Campionati Italiani, spese per il notiziario federale, spese generali di segreteria e spese per il rifacimento parziale dello standard italiano delle razze avicole. Tali uscite risultano essere pari a €. 39200,00 pertanto si prevede per l’anno 2013 una chiusura a pareggio. Il bilancio di previsione 2013 viene quindi sottoposto a votazione e quindi all’approvazione all'unanimità.


Non essendoci altre argomenti da dibattere l’Assemblea viene sciolta.

La Segretaria
T. S.
Il Presidente
D. G. G.

[Modificato da StarFish_Ge 13/05/2013 14:03]
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13/05/2013 13:54
 
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VERBALE CONSIGLIO DIRETTIVO – 14 APRILE 2013



L’anno 2013, il giorno 14 del mese di aprile in Sivizzano Sporzana (PR) si è riunito il Consiglio Direttivo della FIAV per discutere e deliberare sul seguente

ORDINE DEL GIORNO

1) Attribuzione degli incarichi all'interno del CDF
2) Conferma del mandato al CTS
3) Attività e prospettive per ODG e CTS
4) Approvazione del regolamento dei XX Campionati Italiani


Risultano presenti il Sig. G. D. G., Presidente, S. To., segretaria, i Consiglieri Sig.ri S. C., M. C., G. T., P. R., S. G., F. F., Presidente dell’O.d.G., S. M. e F. F. membri del C.T.S.

Il Consiglio Direttivo prende atto che l’Assemblea da poco sciolta, terrminate le operazioni di voto, ha approvato all’unanimità il bilancio di previsione per l’anno 2013 qui sotto riportato.

1 Al Presidente eletto, Sig. G. D. G., viene affiancato con l’incarico di Vice presidente e cassiere il sig. S. C.. Alla sig.ra S. T. competerà la segreteria, al sig.M. C. la carica di Responsabile anelli, al sig. G. T. la carica di Responsabile logistico, al sig. P. R. la carica di Responsabile del notiziario federale e al sig. S. G. la carica di responsabile mostre.

2 Il nuovo Consiglio Direttivo conferma piena fiducia al CTS, qui rappresentato dai sig.ri F. F. e M. S. L’azione del CTS proseguirà fino a scadenza del mandato (dicembre 2013).

3 Si procede quindi ad una verifica tecnica del lavoro svolto dal CTS per lo standard pianificando fasi e quindi scadenze precise per la pubblicazione in stampa. Considerati i problemi e la mole di lavoro che si dovranno affrontare, al CTS è stato proposto dal Presidente Da G. G. di integrare l'organico anche con nuove personalità in grado di svolgere azione di supporto. Il sig. F. F. ha sottolineato la necessità che tali membri possano anche non aver terminato il proprio percorso di formazione ma comunque debbano manifestare buona disponibilità ed essere in grado di svolgere un ruolo attivo all’interno del gruppo. Ha pertanto dato la propria disponibilità ad accogliere nuovi membri, purché nella logica di un aiuto fattivo e del confronto di opinioni riguardo allo specifico tecnico. Ha infine ribadito l’assolutà disponibilità alla collaborazione con i club e con loro rappresentanti qualificati per le questioni tecnico scientifiche.
Riguardo alla realizzazione tipografica dello standard, il CTS ha fornito il materiale elaborato fino ad aggi. Il nuovo standard nella sua prima parte sarà messo a disposizione del pubblico a partire dai prossimi Campionati Italiani di Avicoltura, e comprenderà la parte generale dello standard rivista ed aggiornata ed un primo sostanzioso gruppo di razze in un nuovo raccoglitore che servirà da contenitore per tutta l’opera e per i successivi aggiornamenti. E' stata anche discussa la possibilità di realizzare lo standard su supporto informatico (CD) in maniera tale da garantire un migliore stoccaggio logistico del materiale e una maggiore diffusione non solo per la base associativa ma anche per il pubblico in generale. Per quanto riguarda il rifacimento della parte generale dello standard, essendo questa disponibile solo su supporto cartaceo, il consigliere P. R. verificherà presso la tipografia se esiste la possibilità di trasferire il cartaceo su supporto informatico in modo tale da non dover ricompilare completamente questa parte dello standard.

A margine di questa discussione il sig. F. F. a nome del CTS chiede venga modificato l'art. 18 dello statuto federale laddove prevede la presenza di un membro del CTS durante le sessioni di esame per
allievi giudici, poiché questo si è rivelato essere in più di un’occasione motivo di incomprensione riguardo l’attribuzione delle competenze soprattutto in merito alla preparazione dei test.
Il presidente ascoltati i rappresentanti del CTS ed il presidente dell’Ordine paventando che un simile provvedimento possa alla fine avere come risultato la mancanza di collaborazione tra i due organismi e di conseguenza un impoverimento di fatto dei contenuti educativi e in ultima analisi della qualità dei giudici, si è riservato di affrontare la questione insieme al CDF nell’ambito di una più generale riflessione sulla formazione dei Giudici.

Riguardo alla questione della formazione il Presidente dell’Ordine dei giudici F. F. prende la parola per informare che a fronte di un numero significativo di iscritti al corso giudici, sono in realtà pochi quelli che frequentano attivamente il forum e altrettanto pochi quelli che si sono presentati ai Campionati Italiani per il tirocinio. Chiede quindi se non sia opportuno procedere alla loro esclusione. Precisa inoltre che ultimamente ha avuto delle difficoltà a seguire il forum degli allievi giudici per motivi personali e che non sarà in grado di farlo al meglio ancora per qualche mese, aggiunge inoltre che il carico di lavoro è notevole e che sarà necessario affrontare l’emergenza per la necessità oramai imminente di dover far fronte ad un numero elevato di giornate di giudizio con i pochi giudici a disposizione. A questo proposito rende noto di aver accolto le dimissioni del giudice V. L. offerte per motivi strettamente personali. Al giudice L. va il ringraziamento del CD a nome di tutta la Federazione come in precedenza dell’intero Ordine dei Giudici per l’impegno profuso in questi anni di grande collaborazione.
Il CD si riserva di affrontare complessivamente il problema dei giudici con l’intento di marcare alcuni punti programmatici che serviranno a guidare la Federazione fuori da questa perenne emergenza.

4 Il Consiglio Direttivo procede all’approvazione del Regolamento dei XX Campionati Iitaliani in pubblicazione con il Prossimo numero del notiziario Federale.
[Modificato da StarFish_Ge 13/05/2013 14:09]
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13/05/2013 14:08
 
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Re: Re:
mazza59, 27/04/2013 13:51:


Saveria la situazione non è proprio come tu la prospetti ma diversa,tanto per cominciare le ass.del sud se ne fregano della federazione perchè nessuno si è fatto vivo ne personalmente ne con delega,la scelta di fare i campionati ad Abbiategrasso si è fatta perchè lo spazio che viene utilizzato è gratis e si trova in un nuovissimo complesso fieristico,trovo alquanto superfluo ed inutile criticare le scelte effettuate dall'assemblea federale le quali decisioni sono frutto della maggioranza,mentre trovo più sconcertante la non partecipazione di tutte le associazioni ed in particolare quelle del sud,poi alcune scelte non sono condivise da tutte le associazioni ma purtroppo è la maggioranza che decide e anche chi è contrario a certe scelte purtroppo si deve adeguare,questa è la vita federale.
quello che deve esporre,quello che deve tutelare i suoi associati,quello che deve diventare giudice,non vedo cosa c'entrino queste asserzioni con il silenzio di tutti,chi tace o è perchè non ha nulla da dire o è perchè gli va bene così.
Vuoi sapere cosa si è discusso in assemblea generale FIAV non c'è problema chiedi ad uno dei presidenti delle ass.alle quali sei icritta copia del verbale che gli è o gli sarà inviata e così avrai tutto più chiaro.Vedrai che non sempre quello che dipingono con le corna è il diavolo.




Giovanni, non mi pare che gli spazzi concessi ad Abbiategrasso siano gratis come da te affermato, scusami sai?
Io ho letto:

"A costi contenuti verrebbero concessi dal Comune di Abbiategrasso circa 2000 metri di struttura coperta con ulteriori 800 metri di tensiostruttura esterna aggiuntiva e locali dotati di servizi igienici, bar, ristorante e sala riunioni interni all'edificio, nonché ampio parcheggio esterno gratuito. Si sono già presi contatti con una Associazione di volontariato in grado di fornire opera per il montaggio/smontaggio gabbie e per quanto necessario allo svolgimento dei Campionati a costi molto contenuti. Il bacino di utenza limitrofo è di quattro milioni di abitanti e l'ampio afflusso di visitatori anche paganti potrebbe garantirebbe nuove entrate alla Federazione."

Non vedo nel verbale alcun cenno all'offerta del Presidente SAMASA di far svolgere i campionati a CHIETI. Perché?
Dovrò telefonare al Presidente M. per sapere cosa effettivamente successo mi sa;

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13/05/2013 14:13
 
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I costi contenuti per i campionati italiani sarebbero 11.000 euro, come da copia fotostatica del bilancio allegato a verbale che posterò non appena tornerò a casa.
Mi sembra che la struttura ove quest'anno si é svolto il campionato in Alessandria sia stata concessa dal relativo Comune a costo zero, ma se mi sbaglio correggetemi pure.
Per accedere ai campionati con il proprio bestiame non occorrevano esami ed analisi svolti dalle ASL ma solo un autocertificazione di aver vaccinato per la pseudopeste; sbaglio anche qui? Correggetemi eventualmente perché non sono dati che ho su carta.
Allora si va ad organizzare per tre anni un campionato ad Abbiategrasso, in una struttura che si paga, in una regione che é nota per l'estrema severità dei regolamenti di polizia veterinaria.
Io sapete, neppure commento, perché la cosa si commenta da sola.
Puoi spiegarmi, Simone Cepollina, il perché di questa scelta?
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13/05/2013 14:16
 
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Non noto in nessuno degli atti ufficiali dell'assemblea il proposito di cercare di cambiare a livello nazionale la normativa sanitaria applicabile alle esposizioni avicole svincolandola dalle prescrizioni imposte agli allevatori professionali.
Il FOI ha fatto questo molto tempo fa.
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13/05/2013 17:19
 
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Tutti vogliono cambiare ma mi domando perchè solo 2 associazioni hanno votato a favore per modificare il sistema elettorale?
Non pensano i presidenti delle altre associazioni che per avere qualche cambiamento debbano essere rappresentate il più alto numero possibile di associazioni? Poi ci si chiede perchè Bassano del Grappa, Alessandria e i prossimi Abbiategrasso 1, 2 e 3?
13/05/2013 18:26
 
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Gianluca, può darsi che questo stato di cose sia di vantaggio a qualcuno? Può darsi che ci sia un tornaconto? Può darsi che alcuni presidenti non siano al corrente delle strane dinamiche che si verificano oramai da anni all'interno della federazione e dei suoi organismi? può darsi che le recipeoche invidie impediscano di far fronte comune? può darsi che molti presidenti dato i loro scarsi numeri ed avendo capito come funziona il sistema, temano di mettersi in contrasto con la federazione.
A ben vedere c'era solamente un'associazione che visti i suoi numeri e l'importanza delle proprie iniziative organizzate poteva far tremare la terra sotto ai piedi della federazione: AERAV. Se AERAV, AviLa e Samasa di fossero unite volete cominciare a far di conto per vedere a quante quote associative FIAV avrebbe dovuto rinunciare? Allora magari su qualcosa poteva esserci margine di trattativa ma cosi? l'iniziativa chi la doveva prendere?
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13/05/2013 18:46
 
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Vedi anche qui il sistema com'è...leggono questo forum quante persone delle associazioni avicole del sud? Qualcuno si è sforzato di protestare le sue ragioni? A parte un laconico ed ironico commento di Peppe Tasso comprensibile solamente a chi conosca in tipo di persona che è, il nulla.
Non è corretto quello che hanno fatto, punto. Non hanno rispetto, perché prendono le quote associative senza nulla dare in cambio alle associazioni del sud.
organizzano l'assemblea in in culo alla luna poi c'è anche qualche esimio intelligentone che ha il coraggio di dire che questi eventi non sono partecipati.
ci si lamenta anche che molti allievi giudici disertino i campionati italiani, dimostrando anche qui un senso del concreto paragonabile a Maria Antonietta di Francia quando giocava a far la contadinella al petit trianon. Cosa si credono che andare ad Abbiategrasso dal Lazio o dalla Sicilia, dalla Calabria e dalla Puglia sia lo stesso che andarci dall'Emilia Romagna, dal Veneto o dal Piemonte. .o dalla toscana? Dei costi ne vogliamo parlare? Farebbero bene a precisare che se vuoi fare l'allievo giudice e sei Lombardo bastano l'occhio e l'impegno. ..se invece sei siciliano o calabrese oltre ai predetti devi avere pure il denaro.
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13/05/2013 19:03
 
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Però la penso in maniera un po' meno scissionista, cioè credo che non si debbano ottenere le cose paventando un distacco da FIAV.
è giusto che sia la maggioranza a decidere e non le minacce, però mi chiedo come mai ci si lamenti e poi non si riesca a mettersi d'accordo su cose semplici e non proprio inutili!
Mi chiedo se chi si lamenta quì (o in qualsiasi altro ambito) abbia provato a far valere le proprie idee in primis nell'assemblea della propria associazione.
Se si, gli altri soci hanno motivato il perchè far rimanere tutto com'è va benissimo?
No perchè c'è da notare che se il verbale è stato redatto correttamente, cosa che mi auguro vivamente, l'unica proposta che si può definire sovversiva è stata quella di cambiare il modo con cui si elegge il consiglio direttivo!
Ultima cosa molto importante è che finalmente l'organizzazione dei campionati non è più affidata alla singola associazione ma a FIAV, che quindi in linea teorica potrà, tra 3 anni, scegliere una location adatta, non dico centrale ma semi-centrale senza la scusa che sono le associazioni che non si propongono per accogliere i campionati.
Per assurdo potrebbe farla pure in una regione senza associazione!!!!! Tra tre "comodissimi" anni vedremo che si decide di fare, magari si rinnovano altri tre anni ad Abbiategrasso, bah........
[Modificato da _gianluca88_ 13/05/2013 19:06]
13/05/2013 20:24
 
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una volta che l'acquistando parco gabbie FIAV sarà depositato gratuitamente (e ' l'unica cosa gratuita) presso la fiera di Abbiategrasso voglio pur vedere se si sobbarcheranno i costi per trasferirle altrove. La gratuita' del deposito poteva fungere da criterio decisionale a favore della sede prescelta se la Fiav avesse già avuto un parco gabbie ma...il parco gabbie è ancora da acquistare; e allora?
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13/05/2013 22:10
 
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Bene tra tre anni ci si rivede !
13/05/2013 22:12
 
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E' stato bello spronare tante persone ad interessarsi all'avicoltura .
Ora servono laboriose api operaie . Regine fuchi e compagnia bella hanno occupato ognuno la sua celletta. Aspettiamo il miele.
[Modificato da Crestillo 13/05/2013 22:12]
13/05/2013 22:21
 
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Re:
pushok-mc, 13/05/2013 14:16:

Non noto in nessuno degli atti ufficiali dell'assemblea il proposito di cercare di cambiare a livello nazionale la normativa sanitaria applicabile alle esposizioni avicole svincolandola dalle prescrizioni imposte agli allevatori professionali.
Il FOI ha fatto questo molto tempo fa.




E' vero, non è presente in nessun atto ma è stato auspicato da più Presidenti che la Federazione si muova in tale direzione. Le attuali normative sanitarie che distinguono ben poco tra allevatori amatooriali e professionali creano diverse problematiche e preoccupazioni a diversi soci della mia associazione e immagino lo stesso anche per molte altre.
14/05/2013 05:54
 
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Non solo la Foi, che a mio avviso è giá poco paragonabile a Fiav.... basta guardare in casa Fiac... portare colombi alle mostre è semplice e piacevole (quando non te li fregano come é successo al sottoscritto) non è una scartoffia dietro l'altra che ti fa passare solo la voglia di portarli...

Detto questo io non voglio pensare che l'immobilismo di tutti i presidenti presenti sia dettato dalla paura di ritorsioni o da chissà quale maledizione oscura perchè se così fosse tanto vale chiuder baracca....
Credo invece semplicemente che a molti manchi la voglia e l'entusiasmo per proporre e fare... lasciando di buon grado agli altri iniziativa e scelta.... in fondo, se è stata presentata una sola candidatura per il direttivo un motivo ci sará... haimè...
[Modificato da matmol 14/05/2013 05:56]



"...Memento audere semper..."
14/05/2013 08:23
 
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Il problema è che per candidarsi devi fare una nuova lista il che vuol dire 7 volontari , il che non è così semplice. Una associazione medio piccola può reclutare uno, due persone al massimo, quindi deve trovare accordi con altre tre, quattro associazioni. E visto la partecipazione e i voti contrari/astenuti all'attuale consiglio direttivo la vedo dura!
[Modificato da _gianluca88_ 14/05/2013 08:25]
14/05/2013 09:53
 
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Gianluca non è il problema trovare 7 volontari. Il problema è che i 7 volontari devono essere allineati.
Non hai notato che è stata tagliata la testa al presidente.
Non hai notato che nel verbale ci si premura di dire che va tutto benissimo, confermando fiducie illimitate .
non hai notato che si fa cenno ad allontanare gli allievi giudici che si sono allontanati .... chissà come mai...

Nessun cenno ai motivi che hanno portato a dimissioni di massa del vecchio direttivo.

Abbiamo avuto un segretario che si dimetteva a cavallo di importanti manifestazioni . Silenzio tombale.
Tutto si svolge nel migliore stile DEMOCRATICO.
E' bello raccotare le storie.... [SM=g7349]
[Modificato da Crestillo 14/05/2013 09:55]
14/05/2013 11:11
 
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Trovarli allineati non è facile ma neanche trovarli!
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