ELVIS AT FULL BLAST! Las Vegas Hilton Hotel August 11, 1972 (MS)

La frazione di spettacolo di Elvis iniziò con precisione alle ore 0:40. Elvis godeva di un'ottimo umore, attaccò l'intro musicale d'apertura... Elvis era sulla scena, grintoso... in forma... si cimentò inizialmente con il suo solito repertorio iniziale di quel periodo con i pezzi See See Rider e I Got A Woman.
Fu la volta di "Until It's Time For You To Go" che lo vide con la bocca piena d'acqua e rischiava di trattenerla più del dovuto... come volesse ancora gorgheggiarne il liquido (poltrendo). Quando stava per iniziare "Polk Salade Annie", sull'intro iniziale, qualcuno gli fece notare che aveva i pantaloni rotti per cui la sezione ritmica proseguì allungando la parte strumentale che personalmente trova all'ascolto il mio favore poichè rende il tutto estremamente alternativo.
La cosa che sorprende e che per il cambio di pantaloni (osservando la durata del time attraverso la durata sul mio lettore), il Re vi impiega all'incirca un minuto?
Dopo rivolto al pubblico disse; "Non l'ho fatto apposta... non l'avevo messo in programma questa".
Ascoltando il concerto è sempre piacevole udire dal pubblico le richieste per le canzoni che volevano ascoltare dal loro idolo ... è assai particolare quest'aspetto, anche perchè Elvis non era il tipico artista da richiesta brani sopratutto nei suoi sfavillanti show. Elvis preparava a puntino il suo repertorio sera per sera e cambiava pochissimo, per cui quando ciò si verificava, regalava al pubblico quello che magari volevano ascoltare al momento... e in diverse volte Elvis assecondò i suoi tantissimi fan.
Diverse volte e non solo in questo spettacolo si sente dalla sua voce, che se quella data canzone richiesta non è stata provata bene egli non la eseguiva (tutto qui) e secondo il sottoscritto faceva non bene, benissimo!.
Nel caso di questo concerto salterà sia Love Me Tender che Burning Love (tra l'altro un suo nuovo hit!), dicendo appunto; "Non mi piace, passiamo ad altro - facciamo It's Over".
Ci furono dei bambini che salirono sul palco durante l'esecuzione di Suspicious Minds e uno di questi regalò un foulard a Elvis e quest'ultimo contracambiò.
Altra nota curiosa, ma simpaticissima... nelle note introduttive di "American Trilogy" un bambino grida due volte il suo nome in un accento strano - Elvis di rimando dice; "What Kid"! .... sussurrandolo. I brani vincenti dello spettacolo sono poi i momenti più alti dove si sa Elvis dava il meglio propio con quelli melodici e intrisi di pathos quali "You've Lost That Lovin' Feelin'" (dove ruggisce come una tigre... e solo in questo periodo la grignava così). Benissimo anche quelle menzionate sopra, What Now My Love, la sempre bella è poderosa e sensuale "Fever" e poi la versione di "My Way" che era anche da rodaggio in vista degli show alle Hawaii.
Si noti bene come Elvis chiuda il brano non seguendo la scala vocale del suo coro, ma scendendo di tono rendendola particolarmente alternativa a quella che abitualmente ricordiamo sia dell'Aloha version che quella del '77. Magari per grandezza gli show di agosto a Las Vegas non eguaglieranno la potenza, la bellezza, la perfezione di due mesi prima a New York, ma, l'energia che Elvis impiegò, e la deteminazione nello svariare professionalmente nel suo repertorio la dicono lunga sulle sue qualità interpretative.
Unico neo (ma sembra anche giusto poichè eseguiva due spettacoli al giorno), e che la durata di ogni singolo concerto non superava l'ora.
Comunque uno spettacolo che consiglio di ascoltare e di tenere nelle vostre collection.

...Ma è bellissima Davide
...diciamo che forse a Las Vegas,rispetto
al Madison Square Garden,Elvis è a "casa" e
quindi intrattiene.Sicuramente è più rilassato
rispetto a New York...ma è The King...meglio di
così è impossibile,i problemi personali sono arrivati
e aggiunge alcuni pezzi "adatti" che raggiungeranno,
forse,il top nel concerto delle Hawaii
...alla prossima Davide

marco31768, 04/04/2013 20:57:

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Appena inserita sul sito, nella sezione bootleg, all'interno della scheda del CD.
Cliccate qua.

Grazie, Davide !

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Di niente ... grazie a te che l'hai inserita!

aldesian65, 04/04/2013 21:06:

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...Ma è bellissima Davide
...diciamo che forse a Las Vegas,rispetto
al Madison Square Garden,Elvis è a "casa" e
quindi intrattiene.Sicuramente è più rilassato
rispetto a New York...ma è The King...meglio di
così è impossibile,i problemi personali sono arrivati
e aggiunge alcuni pezzi "adatti" che raggiungeranno,
forse,il top nel concerto delle Hawaii
...alla prossima Davide

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E grandi siete voi che apprezzate ... di ciò sono completamente contento, ora ritornano tutte le ore spese a concentrarsi.

Grazie anche a te caro Ivan!

Complimenti vivissimi Davide! Grande recensione ! E bellissime foto !

Eh bravo Davide, altra bellissima recensione

Ottimo!
Il vecchio "at full blast" della Fort baxter è da sempre uno dei miei boots preferiti, ed ovviamente apprezzo la sua versione recente, rinnovata nella veste. Uno show che mi è sempre piaciuto. Molto bello l'inizio allungato di Polk Salad, che da modo a Jerry Sheff di "divagare" sul tema.

marco31768, 11/04/2013 17:12:

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QUESTA RECENSIONE è TROPPO SIMILE A QUELLA DI PAGINA 409 DEL LIBRO DI SEBASTIANO CECERE "ELVIS IN CONCERT".

COME LO SPIEGHI ?

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Ti ho inviato una fzz mail (prendi nota grazie).

(King David), 11/04/2013 19:19:

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Ti ho inviato una fzz mail (prendi nota grazie).

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Già letta e ti ho risposto.
Chi ha il libro, comprende bene quello che voglio dire.

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Nel caso di questo concerto salterà sia Love Me Tender che Burning Love (tra l'altro un suo nuovo hit!), dicendo appunto; "Non mi piace, passiamo ad altro - facciamo It's Over".

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Eccolo qui l'aneddoto di Burning Love... e dire che questo concerto mi piace particolarmente, ma non lo ascoltavo da una vita quindi non riuscivo ad associare questo particolare alla data.
Quanto allo show, Elvis rilassato ma molto convincente, decisamente meglio dei concerti tirati via nell'agosto dell'anno prima.

fratoday, 27/06/2013 20:18:

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Nel caso di questo concerto salterà sia Love Me Tender che Burning Love (tra l'altro un suo nuovo hit!), dicendo appunto; "Non mi piace, passiamo ad altro - facciamo It's Over".

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Eccolo qui l'aneddoto di Burning Love... e dire che questo concerto mi piace particolarmente, ma non lo ascoltavo da una vita quindi non riuscivo ad associare questo particolare alla data.
Quanto allo show, Elvis rilassato ma molto convincente, decisamente meglio dei concerti tirati via nell'agosto dell'anno prima.

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non me lo ricordavo proprio ..dovrò
dagli una "ripassata"