112° papa: Petrus romanus [a questo punto è mio dovere citare dalla fonte, ovvero l'irlandese profeta Malachia, ma poi non soltanto dalla sua - almeno xciò che riguarda il prossimo e forse ultimo papa]: "L'ultimo papa prima della fine del mondo. Il nome è quanto mai suggestivo: mentre Pietro I fu il primo pastore della Chiesa cattolica, detentore delle chiavi del cielo, Pietro II dovrà restituire il mandato e chiudere per sempre le porte del mondo. A quest'ultimo papa che chiude la profezia, Malachia ha voluto dedicare non un solo motto, ma alcuni versi latini: "In persecutione extrema sacrae romanae ecclesiae sedebit Petrus romanus, qui pascet oves in multis tribulationibus; quibi transactis, civitas septis collis diruetur, ed Judex tremendus judicabit populum suum. Amen."
"La traduzione è la seguente: "Durante l'ultima persecuzione della Santa Romana Chiesa, siederà Pietro il romano, che pascerà il suo gregge tra molte tribolazioni; quando queste saranno terminate, la città dai sette colli sarà distrutta, ed il temibile giudice giudicherà il suo popolo. E così sia."
"La profezia sulla distruzione di Roma si trova anche in un messaggio trovato nel XVI secolo e attribuito genericamente al Monaco di Padova. In questo messaggio si dice: "...grandi cose stanno per maturare sulla terra. Roma verrà abbandonata, come gli uomini abbandonano una vecchia megera, e del Colosseo non rimarrà che una montagna di pietre avvelenate" (Da "De Magnis tribolationibus et Statu Ecclesiae", stampate a Venezia nel 1527). Queste profezie, meno conosciute di quelle di Malachia, presentano un vaticinio sulla successione degli ultimi papi. Giovanni XXIII viene qui presentato come "uomo di grande umanità e dalla parlata francese". Papa Roncalli rappresentò difatti per molti anni la chiesa di Roma a Parigi. Con il suo successore iniziano le tribolazioni della Chiesa. In questo tempo "l'ombra dell'Anticristo inizierà a oscurare la Città Eterna".
"Significativo è il messaggio che riguarda Giovanni Paolo I: "Passerà rapido come una stella cadente, il pastore della laguna", e infatti papa Luciani, che veniva da Venezia, ebbe un pontificato di 33 giorni...
"Secondo questa stramba profezia rimangono ancora due pontefici. Il primo sarà un "seminatore di pace e di speranza, in un mondo che vive l'ultima speranza"; il secondo verrà a Roma da terre lontane "per incontrare la tribolazione e la morte"."La fine del mondo (o perlomeno di Roma) sembrerebbe insomma piuttosto imminente."
[Poi viene però addolcita l'apocalisse annunciata, in ciò che ho letto, forse per tentare di ammorbidire la spettrale realtà]:
"Ma niente paura: secondo alcuni, in realtà la profezia di Malachia non specifica che ci saranno soltanto altri due papi..."
Alcune interpretazioni sono tratte dal numero 238 del "Giornale dei misteri" dell'agosto 1991 in un articolo a firma di Mara Calabri)"...
Ps.: Nel messaggio del Monaco di Padova viene in sintesi ed in sostanza anche detto che:
"Nel periodo di Pietro II i cristiani ritorneranno nelle catacombe, come duemila anni fa; quando essi ritorneranno alla luce del sole, la chiesa non sarà più quella di un tempo e nemmeno il mondo sarà quello del passato. Con Pietro II non ci sarà la fine del Cristianesimo, ma la fine di quel tipo di cristianesimo sorto dalle ceneri dell'impero romano d'occidente. Al vertice della chiesa non ci sarà più nessun pontefice in quanto lo spirito santo illuminerà tutti gli uomini e ci sarà come un paradiso sulla terra.Il centro della cristianità non sarà più Roma. La città eterna verrà spazzata via in una notte d'estate, come un fuscello di paglia. E di essa non rimarra che un vago ricordo."
(Da: "De Magnis tribolationibus et Statu Ecclesiae", stampate a Venezia nel 1527.)
[Modificato da albert314 26/12/2018 11:27]