BARCELLONA, C'E' IL SI DI HARDY
L’Mvp dello scorso anno è in cerca di riscatto dopo una stagione difficile
BARCELLONA. È servito l’ultimo “visto”disponibile, ma la fumata bianca è arrivata: Dwight Hardy è un nuovo giocatore della Sigma Barcellona e a comunicarlo è la stessa società di via Roma, ufficializzando di fatto le voci che negli ultimi giorni davano per imminente il passaggio dell’ex Avellino e Pistoia in maglia giallorossa. Arriva dopo l’addio di Melvin Sanders il 27enne di St. John’s University, e andrà a ricoprire in quintetto il ruolo di guardia col conseguente spostamento di Jobey Thomas nello spot di ala piccola, fino a prima di competenza dell’ormai ex Sanders, finito in Turchia. In fin dei conti un gran colpo per il club del presidente Immacolato Bonina che, per ovvi motivi, in queste ore sarà felice per duplici ragioni: la prima perché sul piano economico nel passaggio da Sanders a Hardy non ci ha rimesso un euro (anche se non ha mai opposto veti nell’individuazione dell’obiettivo), ma anche perché non ha mai nascosto quanto il giocatore in questione sia il prototipo dell’atleta che più predilige: spettacolare sul piano del gioco e con i cosiddetti “tanti punti nelle mani”, inoltre bravo nel gioco perimetrale e mortifero nell’uno contro uno. D’altronde, prima di passare in serie A alla corte di Avellino (scarsi risultati anche per via della bagarre per l’acquisizione del passaporto congolese che lo ha tenuto fuori squadra fino a dicembre) e delle parentesi senza parquet in Turchia e Israele, il giocatore nativo del Bronx l’anno scorso aveva già conosciuto la Legadue con Pistoia, arrivando a giocarsi le finali contro Brindisi e ottenendo i riconoscimenti di miglior giocatore e capocannoniere dell’intera cadetteria (22 punti di media tra campionato e playoff). Sono proprio le parole del presidente giallorosso a delineare a caldo lo scenario post-trattativa: «Abbiamo voluto compiere un altro sforzo –ha affermato il patron attraverso il comunicato che ha ufficializzato l’acquisto –. L’ho detto e lo ripeto: non bado a spese. Ci tengo a vincere questo campionato. Niente alibi, ora dobbiamo assolutamente centrare l’obiettivo ed io sono disposto a tutto pur di riuscirci». Il messaggio è chiaro e netto a tutto il campionato, e arriva dritto all’orecchio di Giovanni Perdichizzi che negli ultimi giorni si è alacremente diviso tra allenamenti e trattativa. Avrà dormito poco in questi giorni il tecnico barcellonese, difatti un curioso retroscena narra di alcune videochiamate tra Dwight Hardy, accompagnato dal suo agente, e lo stesso tecnico, un modo veloce che tra le beghe del fuso orario sarà servito a conoscersi meglio e a delineare insieme gli scenari futuri che da qui a poco si paleseranno sul Longano. Di fatto la Sigma Barcellona, pur avendo cambiato in corsa già tre volte, dalla prossima settimana avrà al proprio servizio un giocatore di spiccato valore offensivo, un elemento in grado di poter cambiare da solo l’esito di una partita e allo stesso tempo integrarsi a meraviglia con la stabilità già in dote al club giallorosso. Il tempo per avere a pieno regime Hardy c’è: infatti tra martedì e mercoledì il giocatore sarà a Barcellona per le visite mediche (solo dopo si metterà nero su bianco), una prassi che comunque non prevede degli interrogativi dato che, nonostante l’ultima partita sia datata 20 gennaio (contro Montegranaro con la maglia di Avellino), l’americano in questo mese e mezzo si è allenato a New York con il proprio personal trainer e le “soffiate” che danno l’atleta in sovrappeso sono solo voci fuori luogo (fanno sapere che il suo peso è lo stesso di quello registrato a Pistoia). La pausa di questa settimana per la Coppa Italia servirà per prepararsi al meglio alla ripresa del campionato (domenica 17 marzo a Imola), momento intermedio per vedere all’opera il nuovo acquisto e avercelo a pieno regime per il doppio turno interno del 24 e 28 marzo contro Veroli e Trieste, snodi cruciali che inoltre segneranno il ritorno della Sigma al “PalAlberti”.
Fonte: Gazzetta del Sud
Data: 9 Marzo 2013
Autore: Mario Garofalo___________________________________________
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