L'ALLEVAMENTO E' PASSIONE, LA SELEZIONE E' ARTE, solo la conoscenza e l'esperienza fanno i veri campioni
 
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Campionati Italiani di Avicoltura - Alessandria 18/20 gennaio 2012

Ultimo Aggiornamento: 30/01/2013 21:36
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21/01/2013 15:44
 
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Ieri con alcuni allevatori ci chiedevamo chi avesse vinto di piu' tra le associazioni e facendo due conti questi sono i risultati; i punteggi seguono il seguente ordine: CdR-A, CdC-A, CdR-B, CdC-B. Mi spiace ma non riuscivo a fare una tabella.

ALA: 26, 8, 2, 1;
AVINORDEST: 21, 6, 3, 0;
AMAC: 9, 1, 0, 0;
LIA: 8, 6, 2, 0;
AERAv: 8, 5, 2, 0;
ATA: 8, 4, 2, 0;
CLUB 3C: 3, 6, 1, 0;
AUAV: 3, 0, 0, 0;
AVILA: 3, 0, 0, 0;
ASA: 1,0, 1, 0;
ASAVIT: 1, 0, 0, 0.
21/01/2013 16:36
 
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cdc
il numero 262 brahma perniciato a maglie nero l ho acquistato io ha preso il premio cdr classe b molto bello appena posto le foto
22/01/2013 00:32
 
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Io ho venduto 2 CDR ma in compenso ho acquistato una gallina che ha preso Insufficiente [SM=x1650010]
...proprio bastian contrari come si dice da noi... [SM=g7372]
24/01/2013 02:59
 
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Ti sei dimenticato di mettere quanti soci delle singole associazioni partecipavano e con che numero di animali.
24/01/2013 11:01
 
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Ma sopratutto quanti soci ha ogni organizzazione, una di 100 non sarà come una di 20
24/01/2013 13:10
 
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AIRPA 2 soci,ALA 24,CLUB 3c 10,LIA 12,AUAV 1,AVINORDEST 13,AMAC 5,AERAV 8,AVILA 5,ATA 8,AFA 1,AVESICULO 2,ASAVIT 1,ASA 1.
Degno di nota è che su 1369 animali presenti 437 erano dell'associazione ALA,quindi l'ALA ha coperto un terzo della mostra,mentre l'associazione più grossa che è AERAV ha partecipato con 8 soci e 124 animali,quindi grandi o piccole che siano non è la quantità dei soci che fà grande un'associazione ma la qualità dei soci
24/01/2013 13:58
 
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Concordo con te Giovanni
24/01/2013 13:58
 
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ALA aveva visto vanificare le proprie mostre sociali consuete AERAV invece no. Ecco spiegato il perchè della limitata partecipazione che non è certo obbligatoria.
Numerosi o meno numerosi questo non va certo a qualificare il singolo socio che risponde per il proprio operato.
24/01/2013 13:59
 
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Re:
Crestillo, 24/01/2013 13:58:

ALA aveva visto vanificare le proprie mostre sociali consuete AERAV invece no. Ecco spiegato il perchè della limitata partecipazione che non è certo obbligatoria.
Numerosi o meno numerosi questo non va certo a qualificare il singolo socio che risponde per il proprio operato.




Hai ragione anche tu
24/01/2013 14:26
 
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a rettifica di quanto detto, AUAV 2 espositori(io e Marco) e tre campioni di razza.
Nonostante fosse il primo anno che partecipiamo è stata una bella soddisfazione e una fantastica esperienza!
24/01/2013 20:08
 
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Re:
Crestillo, 24/01/2013 13:58:

ALA aveva visto vanificare le proprie mostre sociali consuete AERAV invece no. Ecco spiegato il perchè della limitata partecipazione che non è certo obbligatoria.
Numerosi o meno numerosi questo non va certo a qualificare il singolo socio che risponde per il proprio operato.


Alessio tù hai chiesto con quanti soci le varie associazioni hanno partecipato alla nazionale ed io ti ho risposto non certo per polemizzare,la partecipazione ai campionati non è di sicuro obbligatoria ma mi permetti di dire che da un'associazione che ha fatto la mostra nostravicoli con 350 animali a giudizio e un mercatino esterno con sicuramente circa 2000 animali mi sarei aspettato una partecipazione più sentita.

24/01/2013 21:57
 
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Penso che Giovanni Mazza abbia inteso ricercare un applauso per la Sua Associazione di appartenenza, ALA, e nessuno vuole negarglielo.
Per quanto riguarda i numeri nelle manifestazioni delle altre Associazioni, vedi AERAv, è bene che eviti di cimentarsi, non essendone a conoscenza.
Come già detto da altri ogni allevatore è libero di partecipare o meno ai Campionati Italiani. Poi vi sono sensibilità differenti e approcci diversi agli eventi in base alle circostanze e alle conoscenze che si possono avere, degli eventi, della storia eccc ...che ognuno gestisce secondo le proprie convinzioni.
E forse qualcuno non pensa che il Campionato Italiano può avere anche dei risvolti politico-avicoli che, sempre per coerenza e sensibilità, possono fare la differenza nella partecipazione ecc..
Ovvio che se AERAv ha fatto nell'anno 2012 7/8 manifestazioni di cui 3 a giudizio, di cui l'ultima a novembre... beh forse ha una spinta minore rispetto a chi non ha fatto alcuna mostra a giudizio nel 2012.
Poi vivi e lascia vivere, serenamente.
Magari ricerchiamo i punti di forza di questa Grande manifestazione e lavoriamo per migliorarla sempre, in armonia e collaborazione.
24/01/2013 22:14
 
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forse e' il caso di pensare di piu' in modo avicolo e meno politico, altrimenti di strada se ne fara' ben poca,e' un pianto vedere una nazionale italiana con 1369 animali, in un paese cosi' grande che conta piu' abitanti di altri paesi, come olanda, belgio, svizzera, austria ,eppure i numeri dicono il contrario, sembra che l'italia conti la meta' di abitanti di questi paesi visto il flusso di espositori e visitatori, e' il caso di cambiare forse qualcosa, credo che il dialogo e la ragionevolezza possano aiutare il cambiamento sempre che tra le parti non si ponga un muro a prescindere
ciao emanuele
25/01/2013 07:47
 
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Saggia considerazione Emanuele, rimaniamo l'Italia dei campanili e dei comuni in un'Europa unita e così rimaniamo piccoli piccoli!
25/01/2013 09:36
 
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Forse può sembrare un discorso di parte, ma magari se si svolgessero un po' più giù non sarebbe male ... lo stivale è bello lungo ...
[Modificato da Egidio12 25/01/2013 09:37]
25/01/2013 11:26
 
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Quoto Egidio, si potrebbe spartire la differenza, fifty - fifty [SM=g7350] [SM=g7348]





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25/01/2013 13:26
 
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Tutte giuste considerazioni ! Ma alla fine sono sempre i soliti discorsi ,almeno nei miei pochi anni di esperienza nel mondo avicolo amatoriale;ma poi nn cambia null
25/01/2013 13:37
 
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Re:
Bantam83, 25/01/2013 13:26:

Tutte giuste considerazioni ! Ma alla fine sono sempre i soliti discorsi ,almeno nei miei pochi anni di esperienza nel mondo avicolo amatoriale;ma poi nn cambia null




Aggiungo che forse molti allevatori cominciano ad essere stufi di intrighi politici vari e che molti allevatori nn partecipano ad alcune manifestazioni proprio per questo,nn so se sia giusto o sbagliato ma alla fine ci rimette l'allevatore

25/01/2013 13:39
 
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Quante cose da dire...
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25/01/2013 13:39
 
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Re:
maucaba, 24/01/2013 21:57:

Penso che Giovanni Mazza abbia inteso ricercare un applauso per la Sua Associazione di appartenenza, ALA, e nessuno vuole negarglielo.
Per quanto riguarda i numeri nelle manifestazioni delle altre Associazioni, vedi AERAv, è bene che eviti di cimentarsi, non essendone a conoscenza.
Come già detto da altri ogni allevatore è libero di partecipare o meno ai Campionati Italiani. Poi vi sono sensibilità differenti e approcci diversi agli eventi in base alle circostanze e alle conoscenze che si possono avere, degli eventi, della storia eccc ...che ognuno gestisce secondo le proprie convinzioni.
E forse qualcuno non pensa che il Campionato Italiano può avere anche dei risvolti politico-avicoli che, sempre per coerenza e sensibilità, possono fare la differenza nella partecipazione ecc..
Ovvio che se AERAv ha fatto nell'anno 2012 7/8 manifestazioni di cui 3 a giudizio, di cui l'ultima a novembre... beh forse ha una spinta minore rispetto a chi non ha fatto alcuna mostra a giudizio nel 2012.
Poi vivi e lascia vivere, serenamente.
Magari ricerchiamo i punti di forza di questa Grande manifestazione e lavoriamo per migliorarla sempre, in armonia e collaborazione.



Amen (che dire?)


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25/01/2013 13:56
 
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Saveria , Fabio alla fine mi spiegate come possono cambiare le cose ?
Partecipando ai campionati! Piegandosi alle logiche di chi si ritiene potente e detta le leggi.
Da anni è in atto un sistema di resistenza a determinate dinamiche interne a Fiav . A suo tempo proposi un modo diverso di concepire il Cts , un modo diverso di concepire il giudizio, un modo diverso di concepire Fiav.
Purtroppo vedo che ci si accontenta di dire il numero di premi per associazione e si afferma che Aerav dovrebbe in ragione della sua numerosità contribuire ad un campionato nazionale con maggiori forze.
Per contro Abbiamo i colombofili che vorrebbero fare campionati unitari e non ricevono risposte dagli organi preposti Perchè?
Io vedo solo che si stanno posizionando pedine importanti nei punti di poteree si ha volontà di piegarele giuste esigenze di alcuni a logiche che escono notevolmente da quello che è una normale dinamica federale di appassionati avicoli.
Qui se dici quello che pensi c'è subito lo scagnozzo di turno che ti insulta e si rimane fermi al palo.
Certo è che se cabassi Ha ritenuto di intervenire alle parole di Mazza un motivo c?è ed è molto molto chiaro al di la del modo politicamente corretto con cui si è espresso.Io non sono così diplomatico!
[Modificato da Crestillo 25/01/2013 13:56]
25/01/2013 13:59
 
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Re:
emanuele-70, 24/01/2013 22:14:

forse e' il caso di pensare di piu' in modo avicolo e meno politico, altrimenti di strada se ne fara' ben poca,e' un pianto vedere una nazionale italiana con 1369 animali, in un paese cosi' grande che conta piu' abitanti di altri paesi, come olanda, belgio, svizzera, austria ,eppure i numeri dicono il contrario, sembra che l'italia conti la meta' di abitanti di questi paesi visto il flusso di espositori e visitatori, e' il caso di cambiare forse qualcosa, credo che il dialogo e la ragionevolezza possano aiutare il cambiamento sempre che tra le parti non si ponga un muro a prescindere
ciao emanuele



Impossibile pensare in modo solo avicolo, quando quello della politica avicola é gestito come é gestito. A nessuno piace essere preso per i fondelli penso. Questo discorso lo abbandoniamo perché sono sempre le solite cose.

Riguardo al numero di animali scarso, credo che non vada parametrato al numero di abitanti che ha questa Italia ma alla risonanza che il settore avicolo amatoriale ha, in questa Italia;
Ad esempio..Io qui da me quanti allevatori di polli di razza o comunque interessati ho vicino? C'é Max71 che é ad un km in linea d'aria da me...eppoi? Un bel niente. Bisogna arrivare in Umbria.
Quando qui parlo alle persone del fatto che allevo polli di razza...dico che vado a mostre e fiere anche all'estero, li vedo strabuzzare gli occhi...
"Fiere?! Mostre?! Ma che esistono mostre di polli??!! E che fate a ste mostre? Ma si vince qualcosa se arrivi primo??!".
IL 90% DELLE PERSONE ITALIANE IGNORA CHE ESISTANO POLLI DI RAZZA ED IGNORA CHE ESISTANO MOSTRE A GIUDIZIO
I polli si mangiano e li trovi al supermercato puliti e spennati... nemmeno in giro si vedono POLLI perché li rinchiudono nei capannoni, Se vai a vedere poi i vari regolamenti comunali c'é da stare male: la maggior parte di noi vive nell'irregolarità.
I polli non si possono tenere quasi da nessuna parte, perché la gente che vive bene a 10 metri da un'autostrada o da una strada trafficata giorno e notte, se sente cantare un gallo da i numeri...va al manicomio.
A contrassegnare la sede dei Campionati italiani di avicoltura di Alessandria neppure un cartello, niente. E' stata fatta pubblicità in ambito locale per attirare curiosi e visitatori? Che so...su qualche radio... (quanto mai sarebbe costata??) NO.
Ma che ci fanno quelli della federazione con i soldi che incassano? No perché se la FIAV non é più onlus significa che c'ha il bilancio attivo..e dunque che i soldi ce li hanno...
Non pagano nemmeno quei poveri disgraziati di giudici ed allievi giudici se non con somme irrisorie 30 euro? 50 euro? per venire magari dall'altra parte del nord Italia, o dalla Sicilia pagandosi pure l'albergo...
E qui l'anello si chiude e torniamo sempre al solito discorso che a nessuno piace farsi pigliare per i fondelli..


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25/01/2013 14:01
 
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Mi scuso per gli errori ma non ho la possibilità di modificare perchè il brevissimo tempo consentito non permette correzzioni.
25/01/2013 14:03
 
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Re:
Egidio12, 25/01/2013 09:36:

Forse può sembrare un discorso di parte, ma magari se si svolgessero un po' più giù non sarebbe male ... lo stivale è bello lungo ...



Egidio...mi sa che dalle tue parti la realtà avicola amatoriale sta quasi peggio che da me.
Occorre fare i conti con un dato di fatto a tutti noto: al nord i numeri sono molto più elevati.
Se facessero una mostra a...che so io...Napoli...io per prima non andrei...e mica sono tanto lontana!!
Credo sia una STUPIDA questione di forma mentis...
E' sempre il meridionale che va al nord in questo strano paese..mai o quasi mai il contrario..
I motivi? Ignoti. [SM=x1650010]
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25/01/2013 14:04
 
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Re:
Crestillo, 25/01/2013 14:01:

Mi scuso per gli errori ma non ho la possibilità di modificare perchè il brevissimo tempo consentito non permette correzzioni.



Alè...'na z a correZioni [SM=g7349]
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25/01/2013 14:07
 
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Re:
Crestillo, 25/01/2013 13:56:

Saveria , Fabio alla fine mi spiegate come possono cambiare le cose ?
Partecipando ai campionati! Piegandosi alle logiche di chi si ritiene potente e detta le leggi.
Da anni è in atto un sistema di resistenza a determinate dinamiche interne a Fiav . A suo tempo proposi un modo diverso di concepire il Cts , un modo diverso di concepire il giudizio, un modo diverso di concepire Fiav.
Purtroppo vedo che ci si accontenta di dire il numero di premi per associazione e si afferma che Aerav dovrebbe in ragione della sua numerosità contribuire ad un campionato nazionale con maggiori forze.
Per contro Abbiamo i colombofili che vorrebbero fare campionati unitari e non ricevono risposte dagli organi preposti Perchè?
Io vedo solo che si stanno posizionando pedine importanti nei punti di poteree si ha volontà di piegarele giuste esigenze di alcuni a logiche che escono notevolmente da quello che è una normale dinamica federale di appassionati avicoli.
Qui se dici quello che pensi c'è subito lo scagnozzo di turno che ti insulta e si rimane fermi al palo.
Certo è che se cabassi Ha ritenuto di intervenire alle parole di Mazza un motivo c?è ed è molto molto chiaro al di la del modo politicamente corretto con cui si è espresso.Io non sono così diplomatico!



E difatti te Alé mica fai il Presidente della AERAV!! [SM=x1650009]
Manderesti a ca..re tutti!!!!!!!!!!!
Veramente non mi volevo porre in contrasto con quanto affermato da Mauro. Non la penso in maniera troppo diversa da lui [SM=g7348]


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25/01/2013 14:08
 
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Maiuscole, minuscole, parole attaccate passa la voglia di scrivere ...
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In parte sono d'accordo Alessio ,resta il fatto che mi sono iscritto nel 2007
Se nn ricordo male e aime sono mio malgrado entrato in una spece di faida tra federazione a aerav dove nn si capisce dove sia l'inizio ne tanto meno la fine e francamente a sto punto stica..i! Io mi sono iscritto ad una associazione per allevare ed esporre e conoscere gente che alleva ed espone nn per entrare in un mondo marcio di marcio mi basta quello vero! A maggior ragione ora che come sai sono neopapa' o altro a cui pensare preferisco rimanerne fuori il più possibile
25/01/2013 18:42
 
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Re: Re:
pushok-mc, 25/01/2013 13:59:



Impossibile pensare in modo solo avicolo, quando quello della politica avicola é gestito come é gestito. A nessuno piace essere preso per i fondelli penso. Questo discorso lo abbandoniamo perché sono sempre le solite cose.

Riguardo al numero di animali scarso, credo che non vada parametrato al numero di abitanti che ha questa Italia ma alla risonanza che il settore avicolo amatoriale ha, in questa Italia;
Ad esempio..Io qui da me quanti allevatori di polli di razza o comunque interessati ho vicino? C'é Max71 che é ad un km in linea d'aria da me...eppoi? Un bel niente. Bisogna arrivare in Umbria.
Quando qui parlo alle persone del fatto che allevo polli di razza...dico che vado a mostre e fiere anche all'estero, li vedo strabuzzare gli occhi...
"Fiere?! Mostre?! Ma che esistono mostre di polli??!! E che fate a ste mostre? Ma si vince qualcosa se arrivi primo??!".
IL 90% DELLE PERSONE ITALIANE IGNORA CHE ESISTANO POLLI DI RAZZA ED IGNORA CHE ESISTANO MOSTRE A GIUDIZIO
I polli si mangiano e li trovi al supermercato puliti e spennati... nemmeno in giro si vedono POLLI perché li rinchiudono nei capannoni, Se vai a vedere poi i vari regolamenti comunali c'é da stare male: la maggior parte di noi vive nell'irregolarità.
I polli non si possono tenere quasi da nessuna parte, perché la gente che vive bene a 10 metri da un'autostrada o da una strada trafficata giorno e notte, se sente cantare un gallo da i numeri...va al manicomio.
A contrassegnare la sede dei Campionati italiani di avicoltura di Alessandria neppure un cartello, niente. E' stata fatta pubblicità in ambito locale per attirare curiosi e visitatori? Che so...su qualche radio... (quanto mai sarebbe costata??) NO.
Ma che ci fanno quelli della federazione con i soldi che incassano? No perché se la FIAV non é più onlus significa che c'ha il bilancio attivo..e dunque che i soldi ce li hanno...
Non pagano nemmeno quei poveri disgraziati di giudici ed allievi giudici se non con somme irrisorie 30 euro? 50 euro? per venire magari dall'altra parte del nord Italia, o dalla Sicilia pagandosi pure l'albergo...
E qui l'anello si chiude e torniamo sempre al solito discorso che a nessuno piace farsi pigliare per i fondelli..





e perche' la gente invece conosce le mostre canine e feline?
perche' se vado a wasserburg trovo il 13enne con due gabbiette e una coppia di colombi e una di nane calzate?
perche' se vado alle mostre nazionali tedesche trovo l'area esposizione dedicata ai giovani allevatori che conta piu' animali della nazionale italiana?
non confondere il giudice e l'allievo giudice saveria ai giudici viene corrisposto tutto quello che spendono ovviamente non ci guadagnano anzi..........
le cose per cambiare devono essere affrontate a mio avviso con il dialogo e la ragionevolezza partire dal principio che quello che uno dice e' giusto e tutto il resto e' sbagliato non porta certo alla risoluzione dei problemi
siamo gia' pieni di politici che parlano solo di quello che dovrebbero fare gli altri non cadiamo anche noi in questo tunnel
forse a qualcuno risultero' antipatico ma voglio cominciare da qui' sapete la carica che ricopro per cui mi voglio fare portavoce di proposte di cambiamento visto che ad aprile verra' rinnovato il consiglio direttivo e la presidenza proposte concrete e sensate io un paio gia' ce le ho vediamo se qualcun'altro propone a voi la parola
ciao emanuele
25/01/2013 18:56
 
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Re:
Egidio12, 25/01/2013 09:36:

Forse può sembrare un discorso di parte, ma magari se si svolgessero un po' più giù non sarebbe male ... lo stivale è bello lungo ...




io ci sto' pensando pero' ti dico pure che pensandoci mi vengono i capelli dritti e ti spiego
con 3000 euro dovresti organizzare una mostra la mia associazione tra grandi e piccole ha 150 gabbie il che significa che facendo una passegiata in toscana emilia marche forse non troverei tutte le gabbie che mi servono per cui mi dovrei avventurare chissa' dove i campionati a mio avviso vanno fatti in un posto e quello deve rimanere,,tipo zuidlaren per capirci, e questo posto deve essere assolutamente trovato con la colombofila, e' impensabile che qualcuno dica il contrario,se si vuole fare mostre la fiav deve comprare gabbie in modo tale che chi organizza non si deve fare il tour d'italia quello lasciamolo ai ciclisti lo stivale egidio e' bello lungo e anche frammentato tra noi e voi ad esempio c'e' il vuoto eppure in campania sono tanti gli appassionati mah
le associazioni del sud andrebbero aiutate non solo con la mancetta di non far pagare l'ingabbio ma con altre soluzioni 3000 euro per i campionati a mio avviso sono una presa in giro per chi organizza se poi si vuol continuare a fare delle figure di m........ beh continuiamo pure ed andiamo fuori a comperare e a guardare
ciao emanuele
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