Qual è il prolungamento prioritario secondo voi?

Visto il recentissimo approdo della metropolitana a Brignole, ripropongo - come tema caldissimo - nella speranza che la cosa sia gradita a tutti voi, un sondaggio sulle ipotetiche ed auspicabili estensioni della nostra amata metropolitana.
A voi la parola.

Il presente sondaggio si basa su una serie di considerazioni:

1. sulla visibilità attuale (sembrano a portata di mano) delle prime tappe intermedie individuate, e cioè Canepari, Martinez (ma vista la breve distanza da Martinez, anche Terralba/Torti);
2. sulla possibilità di estendere il tracciato della metro anche utilizzando tratti in superficie e lasciando naturalmente la possibilità, a chi di dovere, di aggiungere altre fermate oltre a quelle da me riportate;
3. sull'auspicabile impegno da parte dell'attuale e delle future amministrazioni di proseguire oltre le tappe intermedie sopra citate.

Una volta espresso il voto, sarebbe cosa gradita, ma non obbligatoria (ci mancherebbe), sapere le motivazioni che vi hanno portato ad effettuare la vostra scelta.
Grazie!

Io ho votato per l'estensione in valbisagno. La motivazione è semplice: si tratta dell'unica direttrice cittadina priva sia della metropolitana che della ferrovia, di conseguenza credo che la priorità vada data proprio alla tratta sino allo stadio, mentre resto scettico sulla possibile prosecuzione a Staglieno.

Sono totalmente d'accordo con Alex

La mia scelta è frutto di una considerazione di insieme, fermo restando che se avessi la bacchetta magica, realizzerei tutte le tratte del sondaggio .
Ho escluso Dinegro-Fiumara perchè voglio pensare e sperare che dopo i lavori al nodo avremo una ferrovia urbana con frequenze metropolitane.
Stesso discorso vale per Brin-Canepari-Rivarolo.
Aggiungo: per quel che riguarda in particolare Sampierdarena, nulla vieta di costruire una fermata intermedia della ferrovia urbana a metà via Buranello, tra via di Francia e la stazione di Sampierdarena.
Val Bisagno: pur avendo ben presente, come tutti, che la Val Bisagno è "scoperta" dal punto di vista infrastrutturale, voglio pensare e sperare che si costruisca quantomeno un "asse protetto" in sponda dx, dove utilizzare quanto prima il tram.
Inoltre, la domanda di mobilità della Vb, condizionata dalla presenza dello stadio, non è così "costante" come quella verso San Martino e dopo Staglieno cala notevolmente.
Infine, se ipotizziamo un percorso in superficie della metro in Vb, ci sono alcune difficoltà a portarla su strada da Martinez a Corso Sardegna: occorrerebbe per es., tra le tante criticità, un passaggio dei macchinisti da una cabina di comando a quella opposta (se dico una tavanata, fatemelo presente).
Ciò non toglie nulla al fatto che sarebbe favoloso avere la metro allo stadio (Parenzo e De Stefanis) ed il capolinea della stessa a Staglieno, come del resto prevede GeMo2020, che rimane un caposaldo dell'Associazione.
Rimane perciò in piedi, per esclusione, l'ipotesi San Martino, che oltre ad essere di più facile (facile si fa per dire, non c'è nulla di facile in questo genere di cose) realizzazione per via di un buon pezzo percorso in superficie, ha dalla sua un'alta richiesta di mobilità. Per contro, mi si potrebbe obiettare che la costruzione della fermata della ferrovia urbana di Terralba ex lavori al nodo (la faranno?) potrebbe cambiare le carte in tavola. E qui casca l'asino: occorre una seria pianificazione da parte del Comune ed uno stretto dialogo tra Comune ed Rfi, che tutti auspichiamo.

Nessun altro commento?

Sicuramente la 4, anche se per sbaglio ho votato la 3!

Le motivazioni sono quelle gia' esposte da Brioskj. San Martino è il principale polo ospedaliero cittadino e regionale, e un importante polo universitario. Sulla direttrice Brignole-San Martino (ma idealmente almeno fino a Borgoratti incrocio via Timavo) ci sono anche quartieri molto popolosi. La domanda è quindi, elevata, costante, su ambo i sensi e un po' a tutte le ore.

La domanda della Val Bisagno è elevata ma solo fino a Marassi o massimo Staglieno, zone da cui tutto sommato Brignole (o Martinez) e' raggiungibile piuttosto comodamente, ed e' soprattutto riferita agli abitanti della zona, visto che, a parte lo stadio che non determina una domanda costante, non ci sono particolari poli di attrazione nella valle. Rimane però la priorità numero 2.

Rivarolo e Sampierdarena sono al momento le ultime priorità. La Valpolcevera è comunque servita, pur in una zona con un pessimo interscambio, ma un eventuale arrivo a Rivarolo non credo che farebbe accrescere di così tanto l'utenza. E a Sampierdarena si dovrebbe prima valutare che servizio può offrire la ferrovia, per quanto un'ipotetica ed utilissima fermata in via Buranello la vedo di difficilissima realizzazione, non essendoci spazi.

Ho votato per l'ipotesi Terralba - San Martino.

Le mie considerazioni sono in buona parte sovrapponibili a quelle di Andrea: l'ipotesi scelta è la più praticabile ed assieme, quella garantita da una domanda certa (quartieri popolosi, ospedali, univesità, ipotesi di prosecuzione verso zone ad elevata densità come Borgoratti).

Sulla Val Bisagno non sono favorevole perchè, proprio per la mancanza di un vettore su rotaia, la vallata richiede una soluzione che fornisca un servizio alla domanda, pressocchè uniforme, sviluppata in sponda destra. La domanda in sponda sinistra crolla dopo lo stadio, e quindi la metro fornirebbe una risposta parziale a fronte di esigenze diverse che possono essere soddisfatte da una tranvia.

Rimane aperto il problema della prosecuzione oltre Brin, per la quale non esiste neppure una lontana ipotesi progettuale certa (a ulteriore dimostrazione della faciloneria di chi (non) ha pianificato). Arrivere a Fegino consentirebbe di rendere la metro efficace per un'ipotesi di interscambio. Questa estensione quindi per me andrebbe al secondo posto in ordine di priorità.

In coda alle priorità secondo me, la prosecuzione verso Sampierdarena e Fiumara.

Se non fosse abbastanza chiaro, non credo assolutamente alle linee con diramazioni.

Ovviamente ho votato per San Martino; mi sembra la soluzione più ovvia tenuto conto del quasi costante bacino d'utenza della zona, in virtù della presenza dell'ospedale, di numerose sedi di facoltà universitarie, di alcuni centri direzionali, contando poi su una prosecuzione, come ho già detto più volte, verso Albaro, in primis Piazza Leopardi, Via Rosselli, Righetti, totalmente tagliati fuori dalla ferrovia, Sturla e Borgoratti.
Per quanto riguarda la Val Bisagno, sarei anch'io favorevole a una estensione, sempre in sotterranea (mai a raso) verso lo stadio, piazza Ferraris e poi De Stefanis, Parenzo dove farebbe il capolinea; ovviamente tutto si svilupperebbe in sponda sinistra in modo tale da interscambiare con il tram in sponda destra fino a Brignole, ed eventuali prolungamenti dello stesso tram verso Sardegna, Torino fino alla Fiera.

Ho votato la 3, perchè implica la scelta del prolungamento su strada.
Non piace neanche a me l'idea dell'inversione, però consentirebbe di inziare uno sviluppo stile light rail o stadtbahn che credo sia il più adatto alla città.
Non credo sia giusto pensare a nuove tratte e soprattutto nuove stazioni sotterranee, perchè incontrano troppe difficoltà tecniche ed economiche.
Solo espansioni in superficie a costi ridotti e in tempi accettabili.

Anch'io ritengo importante un prolungamento verso l'Ospedale e le scuole (non ricordo come denominate) che contengono Medicina+Farmacia e Scienze MFN, anche se nell'ottica dei collegamenti fra queste ultime e la Scuola Politecnica (Ingegeria), il CNR e forse l'ITT agli Erzelli sarebbe preferibile la fermata ferroviaria, che peraltro potrebbe coesistere: in fondo, nel Centro Storico e a S.Teodoro di persone ce ne vivono parecchie, e non sono poi vicinissimi alla ferrovia.
Tuttavia, non sottovaluterei la necessità di studiare e realizzare soluzioni per raggiungere la stazione di Rivarolo, in quanto Trenitalia ha manifestato l'intenzione di attestare a Sampierdarena quasi tutti i convogli regionali provenienti dalla Valpolcevere/Valle Scrivia, costringendo chi ha destinazione fra la Darsena e De Ferrari ad un doppio interscambio (e togliendo a noi il sollievo dato dalle persone che a Sampierdarena scendono, dato che verrebbero subito rimpiazzate manttenedo il treno stipato ancora fino a Pincipe). Non ho votato questa priorità in considerazione dell'attuale mancanza di idee in proposito.
Considero inutile la prosecuzione verso la Fiumara, già servita dalla ferrovia, tanto più che anche lì mi sembra che qualche difficoltà di tracciato esista. Non credo che sia realizzabile una fermata in via Buranello, perchè mi risulta esista una distanza minima fra due fermate e questa sarebbe o a ridosso di Via di Francia o di Sampierdarena Centrale. Comunque, da Di Negro a via Buramnello non è poi scomodo usare il filobus.
Circa la Valbisagno, basandomi solo sulle discussioni su questo Forum, mi convince di più l'idea di una tramvia con un binario sulla sponda dx e l'altro sulla sx.

E' interessante comparare le risposte sul forum e su facebook. Posto che in entrambi i due gruppi le persone hanno indicato San Fruttuoso San Martino come prioritario e Canepari Rivarolo come marginale, il gruppo di Facebook fa recuperare Sampierdarena. Quest'ultimo gruppo è forse ancora più indicativo del nostro perchè maggiormente costituito da persone meno addentro alla problematica complessiva e meno influenzato dalla variabile "tecnica" (difficoltà e costi) e meno informato della futura esistenza della metroferrovia che, per Smpierdarena, svolgerà altrettanto bene il compito di servire la tratta da San Benigno alla Fiumara.
Per inciso, l'unico prolungamento per il quale il Comune è formalmente in lista di attesa di finanziamento dallo stato è Canepari, unanimemente giudicato come il meno prioritario.

HAH! Davvero Luigi, è paradossale

Ho votato Brignole - Staglieno , essendo zona diciamo... sfortunata , dal punto di vista TPL, (l'assenza di ferrovia in primis). Il mio sogno sarebbe comunque l'ipotetica linea 2, Molassana-Foce.
Il collegamento con S. Martino ritengo rivesta importanza strategica, visti soprattutto i problemi logistici legati ai parcheggi.
Interessante sarebbe anche procedere verso ponente, fino all'aeroporto. L'eventuale prolungamento Brin-Rivarolo, pur essendo egoisticamente allettante, abitando in zona, non lo vedo prioritario.

Ciò che ha notato Luigi sarebbe paradossale in presenza di una progettazione attenta e meditata: il prolungamento Brin - Canepari, giudicato meno prioritario (a torto, secondo me, ma questa una mia opinione)è l'unico facente parte del diciamo così, "primo lotto", cioè dell'originaria impostazione della rete metro (Rivarolo - Brignole)di cui fanno parte pure, per inciso, la stazione di Corvetto e il nuovo deposito. E' logico che, per questo, sia in attesa di finanziamento. Meno logico è che, alla resa dei conti, non siano mai state affrontate, in 30 anni di lavori, 26 di concessione e 22 di servizio, le incertezze progettuali su questa tratta (si sono prospettate come fattibili cose che obbiettivamnte non lo sono). Non vorrei fare la Cassandra, ma secondo me si rischia, in mancanza di progetti certi e credibili, di veder sfumare il finanziamento come è già accaduto per la Val Bisagno.

Trammax, 31/12/2012 13:06:

---

...Non vorrei fare la Cassandra, ma secondo me si rischia, in mancanza di progetti certi e credibili, di veder sfumare il finanziamento come è già accaduto per la Val Bisagno.

---

Penso sia il pericolo più serio che minacci la prosecuzione di metrogenova.
Qualcuno di voi sa esattamente cosa contempla il pacchetto di interventi richiesto al ministero? Sapevo per certo la stazione di Corvetto e, se non sbaglio, Canepari. Ma il resto?

Mi pare anche il secondo lotto di treni e l'impianto di risalita degli Erzelli.

Tieni però presente che in graduatoria ogni progetto è a se, cioè...potrebbero arrivare i soldi per Corvetto ma non per i treni.

Ho votato per il prolungamento a Staglieno (sopra o sotto non importa purché si faccia) perché ritengo necessario collegare il casello di Ge est come interscambio con la metro.
Inoltre, quando arrivo a genova, noto sempre tanto traffico privato proveniente dalla val bisagno (partendo da moconesi, da bargagli in poi ne faccio parte anch'io), con la metro in zona una parte di auto si fermerebbe a staglieno.
Il prolungamento per san martino, comunque, lo ritengo prioritario alla pari di staglieno.

GenoaJackson, 31/12/2012 14:07:

---

Mi pare anche il secondo lotto di treni e l'impianto di risalita degli Erzelli.

Tieni però presente che in graduatoria ogni progetto è a se, cioè...potrebbero arrivare i soldi per Corvetto ma non per i treni.

---

Niente deposito = niente nuovi treni.

Indovinate cosa ho votato.

Naturalmente la Valbisagno (tralasciando che sono marassino) due sono i motivi della mia scelta:
1) fondamentale interscambio con Genova Est
2) la mancanza totale di un infrastruttura su ferro

Ritengo utili anche le tratte San. Martino e Fiumara