Prima, quanti dubbi...
II 2° impegno casalingo consecutivo si annuncia molto complicato
- VEROLI - In casa Prima Veroli ci si prepara al secondo impegno casalingo consecutivo, con il calendario che, ancora una volta, non sorriderà ai gialloressi, che dovranno vedersela con un'altra big del torneo, la
Sigma Barcellona. Nell'ottava giornata del campionato di Legadue, infatti, Rossetti e compagni dovranno vedersela contro la squadra allenata da
Giovanni Perdichizzi, team reduce dalla vittoria casalinga contro il fanalino di coda Aget Imola, l'ultima di tre vittorie consecutive che hanno rilanciato in classifica la compagine siciliana. La Sigma, infatti, dopo un inizio al rallentatore, ha ingranato la marcia, e ora naviga a quota otto punti, in compagnia di Brescia, Trieste, Verona e Scafati. L'impegno sarà assolutamente complicato per
la Prima, soprattutto se si considera che la formazione di Marcelletti
dovrà fare a meno di Tommaso Rinaldi, infortunatosi nella gara contro Casale Monferrato. Per un Rinaldi che mancherà sicuramente, dovrebbe rientrare Davide Bruttini, anche se il condizionale è sempre d'obbligo visto il protrarsi del problema al piede nelle settimane scorse per il siocatore senese. Comunque vada, dunque, contro la Sigma coach Marcelletti sarà ancora costretto a fare i conti con problemi di infortuni. Per cercare di sfatare il tabù palasport di Frosinone, comunque, i giallorossi dovranno mostrare lo stesso spirito e la stessa voglia fatte vedere qualche giorno fa contro la Novipiù Casale Monferrato. Da questo punto di vista la risposta della Prima è stata confortante, e bisognerà dunque sperare che venga ripetuta la partita di domenica scorsa. Difficilmente, soprattutto considerando la forza della
Sigma Barcellona, la Prima potrà riuscire a fare la partita se non si metterà sul parquet la voglia e la cattiveria giusta. Fondamentale, nell'ottica della sfida di domenica prossima, sarà il confronto tra le due coppie di americani. In questo momento
Green e
Bell, ma anche
Callahan, rappresentano i punti di forza della squadra di
Perdichizzi, a differenza, invece, della coppia di Usa a disposizione di Marcel-letti. Hunter e, soprattutto Walker, fino a questo momento non stanno of- frendo quella continuità che si sperava ad inizio stagione, e a fine partita, domenica scorsa, è stato lo stesso coach verolano, a manifestare tutti i suoi dubbi sull'apporto dei due statunitensi, in particolare per Erving Walker. A detta di Marcelletti, per quest'ultimo, deve migliorare il suo apporto in termini di playma-king, di scelte per i compagni, tutti aspetti che il folletto ex Università della Florida fino ad ora non ha assolutamente fatto vedere. Ed ecco, dunque, che la sfida contro una big come
Barcellona, rappresenta una occasione di riscatto, di squadra, ma anche personale, per coloro che fino a questo momento si sono resi protagonisti di un campionato deludente. Sicuri che, in sfide come quelle di domenica prossima, avere un pizzico in più di motivazioni è assolutamente naturale. Ma soprattutto necessario...
- Ciociaria Oggi -
23/11/2012
Carlo Capone [Modificato da Exsottosopra 23/11/2012 13:38]
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NOI...NOI...SIAMO...SIAMO...BARCELLONESI...