TERREMOTO SENZA CONFINI

Girovagando per internet, ho visto una cosa che non mi ha fatto piacere... alcuni campanili dell'Emilia hanno subito molti danni, e causato altrettanti guai con i loro crolli parziali...
guardate per esempio come è ridotto il campanile di San Possidonio in provincia di Modena

concerto di 5 campane di tipologia "ottavo":

I)nota MI, anno 1764, Giuseppe Ruffini, diametro mm 1115
II)nota LA, anno 1948, Cesare Brighenti, diametro mm 830
III)nota SI, anno 1948, Cesare Brighenti, diametro mm 740
IV)nota DO#, anno 1948, Cesare Brighenti, diametro mm 660
V)nota MI, anno 1948, Cesare Brighenti, diametro mm 550

il crollo della punta del campanile ha sfondato tetto della chiesa e cripta, ma interessante è che 15 quintali di bronzo da maggio ad adesso sono ancora penzoloni la sopra...
mah....

Se non si salva il patrimonio, si possono avere altri danni, grazie.

incredibile....il campanile è mezzo crollato ma le campane sono ferme ancora al loro posto

ma ..... sono inceppate all'ambrosiana?

Il suono è all'abrosiana mentre i ceppi sono alla veronese.

Le campane di San Possidonio, sono state elettrificate in più momenti... per primo il campanone, con ceppo modello Colbacchini Padova, mentre le altre hanno, come si vede i ceppi ditta Lorenzi... Purtroppo, condizioni politiche, sociali e lo scarso personale.... hanno fatto sì, che buona parte della bassa modenese sia stravolta da ditte che poco hanno a che fare con L'ARTE CAMPANARIA.... (non so se mi spiego.... diceva il paracadute)

Giusto quello che dici, complimenti.

La Fonderia Capanni di Castelnuovo nè Monti sta salvando e restaurando i sacri bronzi dei campanili lesionati,ma ne sta fondendo dei nuovi sostituendo quelli distrutti durante il collasso e inoltre farà anche incastellature provvisorie con lo stesso sistema di suono della zona, in attesa che si rifacesse un altro campanile.La ditta sta facendo tutto il possibile dare qualche campana a qualche chiesa per Natale.