Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Stampa | Notifica email    
Autore

Antiche storie e fiabe irlandesi

Ultimo Aggiornamento: 19/01/2013 16:02
22/07/2012 01:58
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 786
Registrato il: 18/02/2008
Età: 65
Sesso: Maschile
Madre dell'Isola
Sognatore dell'Isola


«Antiche storie e fiabe irlandesi», a cura di Melita Cataldi, Torino, Einaudi, 1985, pp. 234, con una mappa e tavole a colori fuori testo che riproducono miniature dal Libro di Kells.

Ecco un’altra importantissima raccolta di leggende e miti irlandesi curata da Melita Cataldi. Così inizia l’Introduzione, per la quale vale, a proposito dell’antica prosa irlandese, quello che ho scritto della Introduzione ad «Antica lirica irlandese»:

«Per molte centinaia di anni, da un remoto passato fino all’instaurazione del dominio anglonormanno in Irlanda, il difficile e prezioso compito di tramandare storie fu assunto istituzionalmente dai nobili e potenti filid. Insieme ai baird, poeti di rango inferiore, i filid preservarono senza interruzione il patrimonio letterario della loro terra, anche dopo l’affermarsi del cristianesimo attorno al VI secolo e l’incontro con la cultura vichinga alla fine del primo millennio. Mentre l3arte bardica lasciava largo spazio all’estro e all’improvvisazione, la filidecht (arte del fili) si apprendeva in scuole che prevedevano dodici anni di studi saldamente disciplinati e basati sull’esercizio rigoroso della memoria.
«Prestigiosi professionisti della parola, i filid, oltre a padroneggiare la tecnica della composizione poetica per recitare versi eulogistici, satiric e divinatori in una grande varietà di metri, avevano un’ampia conoscenza delle antiche narrazioni mitologiche, leggendarie e fiabesche considerate fondamentali.
«“Non è un fili chi non preserva la coimnge”, diceva un antico trattato: la coimgne è la “conoscenza complessiva”, coordinata, dell’intero corpus narrativo; soltanto chi aveva presenti tutte le storie poteva comprenderne appieno i significati e trasmetterle quindi fedelmente.
«In queste narrazioni era racchiuso il senchas (l’“antichità”), cioè le tradizioni, le memorie e—esemplificate e fondate in queste—le regole di condotta, le norme di diritto, le basi ideali dell’ordinamento della società, il sistema stesso di categorizzazione del reale».

Alcune delle narrazioni più belle e più significative di ciò che del senchas è giunto fino a noi sono qui presentate in una versione italiana aderente agli originali su cui è condotta. Come nel caso di quelle ad «Antica lirica irlandese», altra raccolta curata da Melita Cataldi, le note alle singole narrazioni sono precise e utilissime nell’illustrarne le fonti, le edizioni, le forme, le interpretazioni, i significati.

Prima e oltre tutto questo, negli antichi racconti irlandesi si possono trovare la Magia del Canto, la Bellezza, la Nostalgia della Vera Vita e dell’Oltremondo, il piacere inesauribile della narrazione e della lettura.

Ecco l’indice del libro…

Introduzione, di Melita Cataldi

Il sogno di Oengus
Il corteggiamento di Etain
La battaglia di Mag Tuired
La distruzione di Dind Rig
L’avventura di Conle
La battaglia di Mag Mucrama
La storia di Eogan e Cormac
I canti della casa di Buchet
La razzia della mandria di Froech
L’uccisione dell’unico figlio di Aife
L’ebberezza degli Ulaid
L’esilio dei figli di Uisliu
L’avventura di fergus figlio di Lete
Comle Ronan uccise suo figlio
Le imprese giovanili di Finn
Il nascondiglio di Benn Etair
La navigazione della barca di mael Duin
La navigazione di Bran figlio di Febal

Glossario







E sempre il vento e l’ombra misuravano il tempo,
il sole portava riflessi come grate di gioia
alloggiata là fuori, incurante degli agguati—
quella che si sarebbe dovuta cercare.


Crevice Weeds






19/01/2013 14:17
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 1.976
Registrato il: 19/02/2004
Sesso: Femminile
Guardiana
Anziana dell'Isola
Ale grazie per questa segnalazione, come sempre. Melita Cataldi l'ho già sentita, e ho davvero l'impressione che sia una delle più competenti nel suo campo. Ma vorrei sapere se in questo volume i racconti sono davvero chiaramente rimandati agli originali, con particolari e fonti di eventuali varianti. Se così fosse, questo sarebbe davvero un libro da avere...è assurdo come riguardo alla mitologia irlandese in italiano si trovino solo rinarrazioni(?) poco chiare nelle fonti (come quelle di Agrati e Magini) oppure versioni romanzate! E allora come si fa a costruire qualcosa se non si hanno basi chiare, limpide, antiche!?
Ecco, fine della lamentela :D e grazie pewr quello che potrai dirmi!




Omnia vincit amor et nos cedamus amori.
Virgilio


19/01/2013 15:22
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 798
Registrato il: 18/02/2008
Età: 65
Sesso: Maschile
Madre dell'Isola
Sognatore dell'Isola

Melita Cataldi è una studiosa, una specialista, e basa le sue traduzioni sulle edizioni critiche dei testi originali. Le sue versioni non sono riassunti, né riscritture o rimaneggiamenti più o meno romanzati. Sono fondate sui testi antichi, che ovviamente sono ben diversi dagli adattamenti fantasy e quindi sulle prime possono sconcertare un po’. Comunque, a mio parere, non c’è testo moderno che possa confrontarsi con la bellezza dei testi antichi. Di ogni testo sono indicate le edizioni e le traduzioni vere, serie, quelle degli s udiosi che conoscono davvero la lingua e la cultura dell’antica Irlanda, e questo permette, se si vuole, di ampliare e di approfondire le letture.

Condivido la tua lamentela, Elke. L’antica letteratura irlandese, mito e poesia, è di una vastità e di una bellezza meravigliose, e per giunta ci è più vicina, sotto certi aspetti, di quanto solitamente si immagini. È un peccato che qui da noi sia conosciuta poco e male. A quanto ne so, questa e le altre raccolte curate da Melita Cataldi sono le migliori.



E sempre il vento e l’ombra misuravano il tempo,
il sole portava riflessi come grate di gioia
alloggiata là fuori, incurante degli agguati—
quella che si sarebbe dovuta cercare.


Crevice Weeds






19/01/2013 16:02
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 1.983
Registrato il: 19/02/2004
Sesso: Femminile
Guardiana
Anziana dell'Isola
Oh che meraviglia [SM=g27836]
Grazie mille Ale, lo cercherò...ed addio ad Agrati e Magini! [SM=g27828]




Omnia vincit amor et nos cedamus amori.
Virgilio


Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Nuova Discussione
 | 
Rispondi

Feed | Forum | Bacheca | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 02:17. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com