volontariato

Caro Diego,

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Ma perché sei prevenuto. Io ho solo chiesto se quella opera era dettata e organizzata da un gruppo specifico (volontari) all'interno della congregazione o era solo una iniziativa personale verso dei fratelli che in quel momento hanno avuto necessità di supporto

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Non è che sono prevenuto, è che tutte le sante volte che su internet si parla di questo argomento viene sempre fatta la stessa domanda... non ho detto che tu l'abbia fatto intenzionalmente, era solo uno sfogo personale!

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Ma dai Barnabino non facciamo passare la WT come una misera organizzazione che non potrebbe permettersi di avere all'interno un gruppo dedito al volonariato

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Beh, noi siamo una congregazione di un centinaio di persone, molti avanti negli anni e famiglie di lavoratori a tempo pieno che nel tempo libero devono pensare a curare emotivamente e spiritualmente la famiglia, predicano la Buona Notizia, spesso di occupano dei bisogni spirituali e tecnici della congregazione che sono interamente gestiti dai fratelli (riparazioni, manutenzione, ecc...). Insomma, se permetti pensando alla mia realtà non vedrei con che risorse umane ed economiche sarebbe possibile mantenere un gruppo di aiuto che in fin dei conti farebbe esattamente quello che fanno altri. Avere un'organizzazione di aiuto significa pagare l'affitto di locali, tenerli aperti con personale, pulirli, pagare le utenze, più i mezzi, gli aiuti da dare, personale qualificato, perché da un tossico non ci puoi mandare la vecchietta, ecc...

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E poi esistono tante piccole organizzazioni nel Mondo che si autofinanziano e operano magistralmente secondo quello che possono

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I testimoni di Geova che lo desiderano, e ce ne sono, possono unirsi a quelle organizzazioni, che scopo ci sarebbe ci replicare quello che esiste già?

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Dai diciamo con più franchezza che il volontariato non rientra nella vostra opera primaria e forse nemmeno secondaria al contrario invece dell' opera di predicazione che attinge a se quasi tutte le forze profuse "nel fare"

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L'opera di fare discepoli comandata da Cristo è un'opera di volontariato che riteniamo più importante, questo è ovvio... immagino che anche per la Chiesa sia così, voglio dire che anche la Chiesa usa l'otto per mille principalmente per il culto e quello che rimane viene usato per altre attività. Come TdG non abbiamo alcun sussidio statale di quel tipo, anche grazie al "gentile" interessamento dei vertici cattolici.

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Sai cosa di dico amico mio. Ti dico che sono convinto che si possa divulgare la parola di Dio anche senza bla bla bla

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Questa maleducazione e insolenza per piacere tienila per te, chiamarmi amico non ti autorizza a insultarci.

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ma solo con un gesto di amore fraterno condiviso magari anche con chi é lontano "dalla vostra casa". Non puoi immaginare quante pagine del Vangelo gli leggi in un istante tendendogli la mano a uno meno fortunato di te

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Sono proprio gesti concreti e sinceri di cui parli che attirano le persone verso i testimoni di Geova, non mi pare che per farli ci sia bisogno di organizzazioni speciali, basta il cuore. E per quanto riguarda quelli lontani dalla "nostra casa" come detto non ci voltiamo dall'altra parte quando vediamo persone in difficoltà. Che cosa te lo fa credere?

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Ma quali bandiere amico mio. Non esiste associazione laica che non si appoggi o si serva, fosse solo per fini statistici, a organizzazioni come la Caritas ad esempio

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Allora sarà che dove ho prestato servizio io erano tutti comunisti brutti e cattivi, ma io ti assicuro che della Caritas non c'erano né volontari né tanto meno il denaro, che non arrivava da canali religiosi ma statali e laici. Non credo che la Caritas abbia l'esclusiva della bontà...

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l'ho fatto solo per chiarire che non si vuole affatto polemizzare ma solo capire

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Diciamo che mi sei scaduto, come si suol dire, tanto amore da dispensare e poi vieni qui ad insultare la predicazione della buona notizia definendola un bla, bla... fossi in te mi vergognerei solo di aver scritto una cosa del genere perché dimostra il vostro disprezzo per "la povertà di spirito" che è la prima che il cristiano deve colmare.

Shalom

Caro Barnabino,

Quando scrivi: """""""Questa maleducazione e insolenza per piacere tienila per te, chiamarmi amico non ti autorizza a insultarci. """"""

"""""""Diciamo che mi sei scaduto, come si suol dire, tanto amore da dispensare e poi vieni qui ad insultare la predicazione della buona notizia definendola un bla, bla... fossi in te mi vergognerei solo di aver scritto una cosa del genere perché dimostra il vostro disprezzo per "la povertà di spirito" che è la prima che il cristiano deve colmare. """"""

Una reazione la tua, che ritengo del tutto esagerata.
Forse non vedevi l'ora di dimostrare ad altri, che dietro questo povero cattolico, aperto al dialogo con voi, si nasconda un essere ....maleducato ed insolente.

Se con quel bla bla bla hai capito ciò di me sei totalmente fuori strada.
Prima di tutto non mi sento male educato in quanto ritengo di aver avuto due genitori che tanto hanno tenuto alla mia educazione e tantomeno insolente visto che raramente ritengo di aver risposto im maniera non adeguata, scusandomi, per altro prontamente.

Ritengo anche di aver subito qualche provocazione da qualche amico del forum, ma ho sempre dato ad esse un minimo peso.

Per ritornare al bla bla bla non intendevo offendere nessuno. Sono diventato addirittura ripetitivo per tante volte ho elargito lodi alla vostra modalità di evangelizzazione.

Nulla contro di voi come TdG.
Anche molti preti, grandi oratori, vengono da me criticati perché si sporcano poco le mani relegando, quando si è fortunati, ai laici il compito di mettere su e gestire una piccola Caritas parrocchiale per far fronte ai bisogni della comunità locale, per usare un eufemismo, meno abbiente.
Anche a loro dico di fare meno bla bla e di impegnarsi di più in mezzo alla gente con opere necessarie e oserei dire, in alcuni casi, vitali.
La predicazione della buona novella è certo basilare ma ció senza la carità perde immensamente di valore. Quello che ho scritto vale per tutte le comunita' di ogni fede compresa la mia.

Ho capito anche che questo per te é un argomento delicato e quindi mi scuso sia con te che con tutta la comunità virtuale del forum se involontariamente abbia generato, in maniera del tutto non voluta, un'offesa nei vostri confronti.
Diego.

Caro Diego,

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Una reazione la tua, che ritengo del tutto esagerata. Forse non vedevi l'ora di dimostrare ad altri, che dietro questo povero cattolico, aperto al dialogo con voi, si nasconda un essere ....maleducato ed insolente

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Non la ritengo affatto esagerata seppure generate da un fraintendimento.

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Per ritornare al bla bla bla non intendevo offendere nessuno

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Ah, e se volevi offendere cosa avresti detto?

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Anche a loro dico di fare meno bla bla e di impegnarsi di più in mezzo alla gente con opere necessarie e oserei dire vitali

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Mi pare che questo da solo basti ad esemplificare il problema: inevitabile considerare un bla bla le parole di Gesù... capisco che non è colpa tua e ti scuso, è solo frutto di un certo tipo di mentalità.

Shalom

1 Corinzi 13

13 Se anche parlassi le lingue degli uomini e degli angeli, ma non avessi la carità, sono come un bronzo che risuona o un cembalo che tintinna.

2 E se avessi il dono della profezia e conoscessi tutti i misteri e tutta la scienza, e possedessi la pienezza della fede così da trasportare le montagne, ma non avessi la carità, non sono nulla.

3 E se anche distribuissi tutte le mie sostanze e dessi il mio corpo per esser bruciato, ma non avessi la carità, niente mi giova.

4 La carità è paziente, è benigna la carità; non è invidiosa la carità, non si vanta, non si gonfia, 5 non manca di rispetto, non cerca il suo interesse, non si adira, non tiene conto del male ricevuto, 6 non gode dell'ingiustizia, ma si compiace della verità. 7 Tutto copre, tutto crede, tutto spera, tutto sopporta. 8 La carità non avrà mai fine. Le profezie scompariranno; il dono delle lingue cesserà e la scienza svanirà. 9 La nostra conoscenza è imperfetta e imperfetta la nostra profezia. 10 Ma quando verrà ciò che è perfetto, quello che è imperfetto scomparirà. 11 Quand'ero bambino, parlavo da bambino, pensavo da bambino, ragionavo da bambino. Ma, divenuto uomo, ciò che era da bambino l'ho abbandonato. 12 Ora vediamo come in uno specchio, in maniera confusa; ma allora vedremo a faccia a faccia. Ora conosco in modo imperfetto, ma allora conoscerò perfettamente, come anch'io sono conosciuto.

13 Queste dunque le tre cose che rimangono: la fede, la speranza e la carità; ma di tutte più grande è la carità!

Vedi Barnabino queste parole di San Paolo le dedico a te e a me stesso.
Non portare rancore. Ma sii sempre aperto al perdono anche quanto questo ha un alto prezzo.
Che Dio ti protegga.
Ciao.

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Non portare rancore. Ma sii sempre aperto al perdono anche quanto questo ha un alto prezzo

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Ti posso assicurare che non porto alcun rancore, semplicemente ci sono rimasto un po' male.

Shalom

"""""Ti posso assicurare che non porto alcun rancore, semplicemente ci sono rimasto un po' male. """"""

Qua la mano...

Ciao.

DIEGO.1966, 29/06/2012 23.42:

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Cara Giandujotta,
grazie per la tua risposta.

Quando scivi: """""Come quasi tutti i tdG che possono, faccio parte dei volontari che fanno visite programmate ad anziani e ammalati. """""

Una sola domanda.
Quando parli di visite programmate ad anziani ed ammalati credo tu ti riferisca ad una opera gestita dalla vostra organizzazione.
Ma sono anziani e ammalati TdG?
Mi spiego meglio. Tranne nei casi di emergenza tipo alluvioni terremoti ecc ecc , l'opera di volontariato per il sociale nei momenti diciamo di ordinaria amministrazione, come viene organizzato e in cosa consiste?
Scusami per questa mia curiosità ma in tanti anni di contatto con gli emarginati della mia città e non, in tutta onestà, non ho mai notato un volontario TdG.
Opero con associazioni per il supporto immigrati, spesso siamo coinvolti in interventi e supporto per il recupero dei tossicodipendenti, centri di ascolto. Ho per un periodo collaborato con una mensa Caritas .
Ti confermo che non ho mai incontrato una o un gruppo di persone appartenenti a questa vostra organizzazione.
Con sommo piacere ho seguito l'intervento e il supporto di alcuni TdG durante i periodi terribili del terremoto in Abruzzo.
Un intervento peró rivolto, da quello che potevo notare, prevalentemente in soccorso ai fratelli di fede e dettato chiaramente piu dall'emergenza di intervento per l'accaduto.
Grazie ancora.

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Diego, come ho spiegato nel mio post, al quale rispondi, il nostro modo di considerare il nostro prossimo da aiutare, è quello della lezione contenuta nella parabola del buon samaritano.

Ora è innegabile che ogni anziano che vive solo,ogni malato che viene visitato nel nostro programma di assistenza a malati ed anziani, è un anziano solo e un malato in meno di cui le associazioni di volontariato devono occuparsi, lasciando così risorse per gli altri che non hanno 'prossimo' vicino che si occupi di loro.

Mi spiace un po parlare di me e di quel che faccio ma per chiarire che consideriamo prossimo chiunque (di qualunque fede razza nazione ecc) sappiamo in difficoltà. Un dei casi che mi è successo non molto tempo fa, mi sono preoccupata e occupata di una signora anziana vicina di casa con i figli lontano.
avevo intuito avesse un problema di salute. L'ho seguita mentre era in H e poi ancora a casa...
si, avrei potuto segnalare il caso a qualche associazione di volontariato, ma era il mio prossimo, quello vicino a me, potevo occuparmene e l'ho fatto.

Se ciascuno si occupasse del proprio prossimo, quello vicino a noi, si potrebbero risparmiare le risorse del volontariato organizzato e gestito da enti che hanno, giustamente, un costo.
Ma questo non è possibile, quindi grazie e onore ai volontari di tutti le 'bandiere' che lo fanno con abnegazione e spirito di sacrificio.

Carissima Giandujotta,

Grazie per il tuo intervento.
Non ho nulla da aggiungere se non dire che sono perfettamente daccordo con te.
Ma non tutti purtroppo sono persone sensibili come te e ti assicuro che quando ci avviciniamo ad un "ultimo" tendendo a lui la mano egli vede nel mio e nel tuo volto quello di Gesù. Un volto sorridente e carico di pace, che da loro conforto e li aiuta nel percorre una vita forse meno fortunata della nostra.

Ti ringrazio ancora per le tue parole e per ció che compi, appena ne hai occasione, a sostegno per i più deboli.
Diego.