Il giorno di Geova? Sembra tardare

speculator, 27/06/2012 15.31:

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"Dalla bocca dei bambini e dei lattanti hai fondato la forza"

Cioè (partendo da)lla la bocca dei bambini e dei lattanti (che ciucciano il latte dei genitori) Geova ha messo le fondamenta della forza.
I bambini e lattanti sono diventati grandi per opera della bocca e del latte di Geova e hanno a che fare con le fondamenta della forza: ma la forza appartiene a Geova.
Nel racconto evangelico non si parla dei bambini in priimis ma dei loro genitori che li hanno nutriti spiritualmente e accompagnati e portati nel tempio.

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Naturalmente i genitori hanno una notevole parte di merito nei risultati che ottengono con i loro figli.

Educarli con amore e fermezza non è cosa da poco e quando tali immani sforzi sono coronati da figli che con gratitudine lodano Geova, onorano nel contempo i loro genitori.

E' sottinteso che 'lattanti' non ancora in grado di articolare verbalmente un pensiero compiuto lodano Geova implicitamente, grazie al lavoro genitoriale.

Ma crescendo, con la lode diretta, come i fanciulli che accolsero gioiosamente Gesù nel racconto, e con l'ubbidienza e la condotta eccellente, esaltano il valore del sano insegnamento e delle norme di Geova.

Sono completamente d'accordo. Sono parole confortanti per genitori e figli.

I bambini nel tempio non entravano da soli ma li portavano i genitor-parenti; I parenti esercitavano grande autorità sui bambini. Viene detto in altra scrittura che (i parenti) portavano a Gesù dei bambini perchè li benedisse; Gesù aveva circa 12 anni quando lo trovarono nel tempio e non era più lattante nè un bambino.
"Dalla bocca dei bambini e dei lattanti hai fondato la forza"
Qui non dice"dalla bocca dei bambini hai tratto lode" ma "Dalla bocca dei bambini e dei lattanti hai fondato la forza", che è di più che trarre lode; e fondare la forza è un verbo attribuito a di Geova.