Associazione Italiana di Campanologia 

- - - - -   www.campanologia.org   - - - - -

 
Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Stampa | Notifica email    
Autore

richiesta informazioni

Ultimo Aggiornamento: 20/07/2012 18:53
OFFLINE
Post: 1.507
Registrato il: 25/06/2007
Città: CANNETO SULL'OGLIO
Età: 68
24/05/2012 08:31

Pubblico questa richiesta d'informazioni giunta al sito dell'associazione Campanologica:

Navigando in rete alla continua (...e disperata!...) ricerca di informazioni, la mia rotta incrocia il vostro interessante sito, mi si accende una lampadina e mi decido a scrivere queste righe, nella speranza di ottenere le informazioni che vado cercando.
Mi presento: sono un appassionato di storia locale e mi interesso delle vicende di un microscopico paesino del Piemonte, Montaldo Mondovì.
Al momento sto preparando un saggio sulle Confrerie dello Spirito Santo del paese, una sorta di Società di Mutuo Soccorso ante litteram, attraverso l'analisi e l'interpretazione degli antichi Libri Contabili superstiti, nell'intento di far riaffiorare alla memoria piccole Storie del Borgo ricostruite attraverso queste antiche annotazioni di compravendita. Lavoro lungo e noioso, ma che offre la possibilità, nonostante l'apparenza, di scoprire piccoli brani di Microstoria altrimenti irrimediabilmente perduti, scritti direttamente dai protagonisti dell'epoca...
In particolare, ho rinvenuto fra le varie contabilità, numerosi accenni a spese effettuate per la manutenzione delle campane del paese : ogni anno infatti le diverse Confrerie mettevano a bilancio somme per acquistare corde per le campane, per riparare le campane stesse, come stipendi per il campanaro e quant'altro.
Le note per cui mi decido a scrivervi e a richiedere un aiuto, riguardano però due episodi distinti, in cui credo di individuare elementi per determinare la fusione di campane effettuata direttamente in loco. Montaldo, come già suggerisce il nome, è un piccolo borgo arroccato su un'altura ( 800 mt ca) della Valle Corsaglia, cui si accede tramite una via tortuosa e abbastanza ripida ancora oggi: immagino che già allora fosse più semplice fondere in loco piuttosto che organizzare un trasporto sulle impervie vie esistenti in quei lontani giorni (...stiamo parlando dei primi anni del XVIII secolo...).
Allego alla presente una distinta delle voci contabili rinvenute che farebbero a mio parere supporre la probabile fusione di ben due campane in due distinti episodi avvenuti in paese. Fra le tante domande: è possibile che ciò sia avvenuto? E' corretta la mia interpretazione dei dati? Se confermato, la costruzione di un forno e la fusione di una campana direttamente in loco era prassi usuale o riveste un certo carattere di eccezionalità?
Se foste così gentili da inviarmi un parere in merito, non mancherei certamente di citare il vostro aiuto nella prossima pubblicazione del tutto.
So di essere alquanto verboso: cerco di limitarmi...
Grazie anticipatamente per l'aiuto che vorrete concedermi.
A risentirci,
Mirko Tarditi

Montaldo Mondovì
******************

Confrerie del Cantone e di RoaMarenca:

1704
Per far la campana L 39:13
Spese a far rifar la campana L 40: 16: 8
Più per far portar la terra et aqua et per far la fossa pagato per la medesima campana L 0:11:4
Più pagato per li matoni per far il forno per la medesima L 0: 11:
Più per li ferri per metter al interno della campana et altre robe di metallo L 45
Più per carbone et bosco per far fondere detto metallo per fare la campana L 1: 15;

1705
Per il bataglio della campana L 1:16

1712
A Maestro Paolo Prucha per le spese da comodar la campana et altri travali L 1:10;

1717
Più a Maestro Paolo Prucha per acquistare il batente della campana L 0:5


1726
Pagato in tanti matoni per il forno della campana L 3:0
Pagato per le giornate a condur li sudeti matoni et a servir a detta campana L 4;


Si potrebbe ipotizzare, visti gli interventi 1712 e 1717 del fabbro Prucca, una rottura della campana, tale da rendere necessaria una rifusione della stessa?



OFFLINE
Post: 1.034
Registrato il: 29/05/2007
Città: VICENZA
Età: 61
24/05/2012 17:35

La prima cosa che mi viene in mente è che si possa trattare di campane fuse in loco da fonditori loreni, siamo in una zona non lontana dalla Francia e ad esempio a Vercelli (quindi non molto lontano da Mondovì)il campanile del duomo possiede due campane di ignoto fonditore, probabilmente loreno del 1619. Allego il link delle foto inerenti le campane di Vercelli in modo che si possano accertare eventuali similitudini. L'epoca non è proprio la stessa ma non siamo nemmeno così lontani.
I fonditori loreni, noti girovaghi, sono scesi dalle nostre parti ed hanno operato in varie zone del nord, l'esempio più celebre è senz'altro la Valtellina, testimonianze ve ne sono anche in Altoadige. Sicuramente Roberto e altri amici più vicini a queste realtà potranno aggiungere preziose notizie.
Alberto

freeforumzone.leonardo.it/lofi/Duomo-di-Vercelli/D7407...
OFFLINE
Post: 344
Registrato il: 21/11/2007
Città: PIETRA LIGURE
Età: 62
24/05/2012 18:57

fonditori ambulanti
ciao mirko, anche io sono un appassionato e ricercatore di storia locale.
Mi diceva uno storico locale del mio paese che la principale differenza tra chi scrive la Storia con la S maiuscola e chi scrive la storia locale è la pignoleria e la puntigliosità di quest'ultimo nel descrivere fatti e avvenimenti. Ti capisco quindi quando vuoi giustamente sapere se dalla descrizione che hai trovato nei registri dei conti le due campane sono state fuse in loco.
Direi sicuramente di si, d'altronde ci hai informato che Montaldo si trova arroccato sulla cima di una altura di 800 metri,raggiungibile solo da una via ripida e tortuosa, quindi era impensabile per quell'epoca portarvi una campana del peso presumo di alcuni quintali.
A quell'epoca i fonditori ambulanti con il loro corredo di stampi a carattere sacro, percorrevano le vie della nostra penisola, in francia proprio per questa peculiarità venivano chiamati "saintiers"; sempre alla ricerca di notizie sui paesi dove si era rotta una campana o vi era intenzione di fonderne una nuova.
Avuto l'incarico, nelel imemdiate vicinanze del luogo veniva costruita la fornace quindi la fossa di fusione, per quello la spesa dei mattoni e della calce, quindi il fonditore cercava l'argilla migliore grazie a quel "saper fare" antico che aveva ereditato dai suoi avi.
Con i mattoni veniva fatto il "nocciolo" ossia l'interno della campana sopra questa la "falsa campana" su cui si applicavano le figure realizzate con gli stampi e quindi si copriva il tutto con il un pesante strato di argilla il "mantello" rinforzato a volte con crine di cavallo per irrobustirlo.
Dopo aver scaldato con carboni lo stampo veniva aperto e la falsa campana distrutta, quindi si ricomponevano nocciolo e mantello e dopo averli interrati si fondeva il metallo (rame e stagno) nelle proporzioni indicate dall'esperienza e quindi a liquefazione avvenuta si colava il metallo nello stampo.
I ferri erano quelli di collegamento del battaglio interno e quelli per bilanciate la campana al ceppo.
Per quanto riguarda gli esecutori, all'epoca penso che Alberto abbia ragione potevano provenire dalla Lorena, terra ricca di fonditori.
Il Phruca era invece sicuramente un fabbro locale.
Ma dimmi, le campanme esistono ancora?
saluti
sandro
OFFLINE
Post: 3
Registrato il: 26/05/2012
Città: SAVONA
Età: 61
26/05/2012 15:34

Ringraziamenti
Grazie infinite a Sandro ed Alberto per le informazioni e per la sollecitudine con la quale hanno postato la risposta ai miei quesiti. Mi scuso se ci ho messo un pochetto a rispondere ma ho dovuto registrarmi (... sono parecchio asino in queste cose...)ed attendere la conferma di Password ecc...
Devo purtroppo confessare di non sapere se le campane attualmente in uso a Montaldo possano risalire o meno a quell'epoca: vivo a Savona, a circa 70 km dal paese e riesco a recarmi in situ solo in occasione di qualche weekend o per qualche breve vacanza con moglie e figli. La curiosità è però forte e voi avete certamente solleticato il giusto livello. Non sarà facile, visto che Montaldo non ha un parroco con presenza stabile e certamente non sarà semplice accedere alla torre campanaria in tempi brevi, ma chiederò aiuto agli amici della locale ProLoco e tenterò di organizzare una visita....Chissà, potrebbe essere lo spunto per visitare anche le altre chiesette della zona e redigere un mini censimento delle campane del borgo... Vi farò certamente sapere se avrò qualche riscontro.
Un paio di domande ancora: dove posso trovare uno schema disegnato di un ipotetico forno di fusione per una campana tipo quelle da me rinvenute? E poi, nel caso riuscissi a visitare il campanile, quali dati dovrei raccogliere? (Misure campane ecc...)
Ancora grazie a tutti per la vostra cortesissima disponibilità.
Ciao.
Mirko
OFFLINE
Post: 1.034
Registrato il: 29/05/2007
Città: VICENZA
Età: 61
26/05/2012 17:06

Ciao, innanzitutto cerca di riportare le iscrizioni, i vari santi, le icone mariane, i crocefissi e le immagini del Cristo, poi passa alle misurazioni della bocca, in mm, dell'altezza specificando se con o senza maniglie (la parte sopra dove viene appesa la campana), il battaglio merita sempre di essere fotografato. Il nome del fonditore è importantissimo e così le date! Fotografa la parte meccanica e ovviamente le campane così possiamo darti ulteriori informazioni circa il modo di catalogarle con maggior precisione.
Immagini di un forno per girovaghi io non ne possiedo ma puoi cercare molte informazioni ad esempio sul sito onh.giornale.sns.it/pdf/01_2009/04_Chiara%20Bernazzani.pdf

E' solo uno degli innumerevoli siti dove si citano i fonditori girovaghi, pensa che l'ho trovato cercando di darti qualche aiuto...adesso lo voglio leggere.
Buon lavoro e a presto risentirci!
Alberto
OFFLINE
Post: 3
Registrato il: 26/05/2012
Città: SAVONA
Età: 61
26/05/2012 22:37

Grazie Alberto!
Non so ancora quando o come riuscirò ad avvicinarmi alle "ciocche", le campane in piemontese, di Montaldo, ma se e quando riuscirò nell'intento cercherò di "censirle" al meglio!
Un saluto.
Mirko
OFFLINE
Post: 3
Registrato il: 26/05/2012
Città: SAVONA
Età: 61
13/07/2012 22:37

Aggiornamento Campane Montaldo.
Per Alberto, Alessandro e Vittorio
Cari amici, non sono ancora riuscito a vedere da vicino le "ciocche" di Montaldo, ma non credo, da ulteriori indagini in Curia, siano ancora presenti campane d'epoca: vi terrò in ogni modo informati. Vi devo dei sinceri ringraziamenti: i vostri suggerimenti mi hanno fatto letteralmente scoprire una branca dell'archeologia che non sapevo essere così importante ed affascinante! Ho consultato a fondo un bellissimo testo ( "Del fondere campane - S.Lusuardi Siena, E. Neri), che senz'altro conoscerete, che tratta da vicino anche il Cuneese, la zona che mi riguarda... Ho dunque aggiunto un paragrafo ed un paio di disegni al saggio sulle Confrerie dello Spirito Santo di Montaldo che sto approntando e vorrei un vostro illuminato parere. Come posso farvi avere un piccolo file di Word con un pò di testo ? Avrei anche piacere, se me lo consentite, di citarvi come riferimento nelle note e nella sitografia del testo.
Un saluto e a presto, spero, risentirci.
Mirko
P.S. Chissà se sono riuscito a pubblicare le bozze dei disegni...sappiatemi dire! [SM=g7760]
Ah, a proposito dei disegni: sono solo bozze da ultimare (per questo sono in blu ed un pochetto pallidini....) e liberamente tratti da illustrazioni del predetto testo... [SM=g7566]
[Modificato da Icopincio 13/07/2012 23:14]
OFFLINE
Post: 344
Registrato il: 21/11/2007
Città: PIETRA LIGURE
Età: 62
20/07/2012 18:26

ciao mirko
sandro.marix@gmail.com
OFFLINE
Post: 1.034
Registrato il: 29/05/2007
Città: VICENZA
Età: 61
20/07/2012 18:53

Ciao Mirko e scusami se non mi sono più fatto vivo, devo dire che i tuoi disegni sono molto poetici, si vedono anche se molto in maniera soffusa.
La mia mail è alberosa@libero.it e sarei felice e onorato se mi citi, non so se meritarmelo sinceramente!
Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Nuova Discussione
 | 
Rispondi

Feed | Forum | Bacheca | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 04:01. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com