TWIN PEAKS [contiene spoiler]

BoY.DuKe, 21/09/2011 10.47:

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quindi.. questa serie interrotta a cosa ha portato?

- Cooper che per salvare Annie si è fatto possedere da Bob
- Audrey che è morta nella banca
- Josie che a causa della "paura come arma della loggia nera" si è fatta imprigionare da bob (in un oggetto di legno? come il ceppo che probabilmente possiede il marito della signora ceppo?)
- Leo che non si sa se sopravvive o meno?
- Windom earl che praticamente è entrato inutilmente nella loggia nera?

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uashuashuash

Cooper non ha superato la prova col suo doppleganger ed è stato posseduto da Bob. il vero Cooper dovrebbe essere imprigionato dentro la Loggia, come si vede nel sogno...

Windom non aveva facoltà di contrattare anime, soloche non lo sapeva... bob lo ha punito prendendo la sua anima.

Leo, starà ancora tenendo la gabbietta con i ragni...

comunque. un finale dove il male vince lo rende interessante perche suscita emozioni diverse per ogni fan della serie.

anche se devo dire che ho sempre riscosso traumi sui telefilm che finiscono male.

fui uno dei pochi che AMAVA ALL'INVEROSIMILE la serie tv de "il fuggitivo". ma fu interrotta con un finale SCANDALOSO. se ci ripenso ancora mi sento ancora traumatizzato XD.
la sera che vidi l'ultima puntata feci fatica ad andare a dormire, giuro.

forse dipende da come una serie la fai finire male...

tornando a tp:
non so chi era piu inquietante, se bob o laura palmer indemoniata.

BoY.DuKe, 21/09/2011 11.36:

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tornando a tp:
non so chi era piu inquietante, se bob o laura palmer indemoniata.

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vero
c'è la scena quando il doppleganger di Laura (quella con gli occhi chiari) urla davanti a Cooper che fa cagotto a go go

edward mass, 21/09/2011 11.48:

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vero
c'è la scena quando il doppleganger di Laura (quella con gli occhi chiari) urla davanti a Cooper che fa cagotto a go go

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si, madonna, poi quando urla in modalità rewind, tipo che smette di urlare e fa la faccia seria.

madonna mia che assassinio mentale dello spettatore sono stati 15 minuti di trip.

BoY.DuKe, 21/09/2011 12.08:

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si, madonna, poi quando urla in modalità rewind, tipo che smette di urlare e fa la faccia seria.

madonna mia che assassinio mentale dello spettatore sono stati 15 minuti di trip.

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buahahahha verissimo, e poi diventa windom earle...

L’attore Kyle MacLachlan tornerà nei panni dell’agente dell’FBI Dale Cooper nel sequel della serie “Twin Peaks” la cui messa in onda è prevista nel 2016 negli Usa sul canale Showtime.

L’annuncio ufficiale è stato dato dallo stesso attore in un evento organizzato dall’emittente che lo trasmetterà. «MacLachlan sarà il protagonista», ha detto il presidente di Showtime David Nevins.

«Sono entusiasta di tornare nello strano mondo di Twin Peaks», ha detto MacLachlan.

Secondo The Hollywood Reporter, al fianco del protagonista torneranno buona parte degli attori della serie originale. Il ritorno di “Twin Peaks” in tv per il 2016, con nove episodi per la regia di David Lynch, è stato annunciato nel mese di ottobre dello scorso anno.

La serie originale, ideata e diretta sempre da Lynch, ebbe grandissimo successo, più per le critiche che per l’audience, con i suoi 30 episodi in onda sulla rete statunitense ABC tra il 1990 e il 1991. In Italia andò in onda nel 1991 con il titolo “I segreti di Twin Peaks” ma la serie ricevette il plauso della critica in tutto il mondo e a distanza di due decenni viene considerata come una delle più importanti ed influenti della storia della fiction televisiva.

La serie era incentrata sulle indagini dell’agente dell’FBI Dale Cooper, interpretato appunto da MacLachlan, che arrivava nella piccola città di Twin Peaks, al confine tra Stati Uniti e Canada, per fare luce sull’omicidio della giovane Laura Palmer. La serie si fece subito notare perché non facilmente collocabile all’interno di un genere preciso e come altri lavori di Lynch mescolava all’indagine morale l’umorismo ma anche una vena di surrealismo. L’atmosfera inquietante e sovrannaturale ricordava quella dei film horror mentre i ritratti melodrammatici di personaggi bizzarri che svolgevano attività moralmente dubbie, sembravano creare una parodia delle soap opera degli anni ottanta.