Riassunto: Eilantia si trova nella sala del trono e viene presto raggiunta da Kaltia ancora confusa e debole per ciò avvenuto in bettola con il Ductor..Le due iniziano subito a conversare, scambiandosi opinioni riguardanti il caos, ciò in cui credono e ciò che servono mettendo a rischio la propria vita.. nuovi insegnamenti e dritte per l'Adepta questa sera...
Commento: Che dire... ringrazio tantissimo Eilantia per la bella role e la bella serata :-)
REGISTRAZIONE:
EILANTIA (sala del trono) Il silenzio fa quasi rumore, in quella sala vuota, ove anche il respiro rimbomba, cosi come la seta che fruscia lenta nel pavimento pregiato. Le ombre danzano al tempo delle torce, creando arabeschi e figure fantasmagoriche. Lei è in mezzo al salone, incorniciata dalle colonne, come fosse un dipinto, con le mani che avvolgono un bicchiere di cristallo, colmo di vino pregiato. >>
EILANTIA >osserva lo scranno vuoto e riflette. Su chi doveva sedercisi, e chi invece vi è assiso, pur non desiderandolo affatto. Che ne sarà del Governo? Se lo chiedeva la sera innanzi, loquendo con lo scriba, se lo ribadisce ora, non senza un'ombra di preoccupazione. L'abito è nero, stasera. Sopragonne di seta, arricciate e fermate da nastri neri, ed un bustino, stretto come la sua esile vita e >>>
EILANTIA >>generosamente scollato. Il pallore esalta il medaglione nobiliare e l'anello di Tarkhan al dito anulare della mandritta. L'effige splende fiera all'altezza del cuore, sbocciando tra le crinoline della veste. ll capo è acconciato in elfica foggia, e fermato da piccole ametiste, che le tempestano il capo. Il nettare rubineo danza nel goto, che lei rotea con lentezza. Vi è cosi tanto da fare, >>
EILANTIA >con la guerra alle porte. Cosi tanto da fare e cosi poco tempo...
KALTIA [Corridoio/Sala del trono] [La volta è bruna ormai, la luna ha preso il controllo del cielo, della sera, ma non è visibile a causa del bianco manto che avvolge Barrington da cui provengono fiocchi costanti di neve..Ha trascorso tutto il giorno nella sua stanza la nuova Adepta, sopra il suo giaciglio, per riprendere le forze a causa di un qualcosa di cui non è consapevole.. il morso del Ductor >>
KALTIA che lei non ricorda, ha lasciato la bettola la scorsa luna in uno stato di piena confusione quasi avesse ingerito piu' di un bicchiere, e questo meriggio si è svegliata ancor più debole, inquietata da sogni macabri che l'hanno tormentata per tutta la notte... Lenti, disinvolti e curati i passi lungo il corridoio, un ambiente nuovo per lei, che s'accinge a scrutare con perfezione...sopra il >>
KALTIA busto una camicia di pizzo, graziosa, a maniche lunghe ed abbottonata fino alla gola... a rivestire le gambe slanciate un paio di neri pantaloni, come la volta scura, stretti che mettono in risalto le sue forme femminili..e terminano all'interno degli stivaletti in cuoio ugualmente scuri, che rompono il silenzio del palazzo ad ogni passo.. Le ciocche ricadono sciolte e libere sopra le spalle>>
KALTIA esili, e qualche ribella di esse cela in parte l'effige indossata in bella vista all'altezza del petto, lievemente sulla destra...Nessun caotico quest'oggi è stato scorto dalle sue azzurrine limpide come il cielo in primavera, è questo che l'ha spinta a giunger dinanzi la sala del trono.. lentamente la man dritta andrà ad impugnare la dorata maniglia per poi abbassarla con una buona pressione,>
KALTIA di tanto in tanto qualche giramento di testa ma tenterebbe di non farvi troppo caso..]
EILANTIA (sdt) Smette d'esser sola. Impossibile non udire in quel silenzio surreale, La mente si distrae e lo sguardo si volge verso l'uscio. Non si porrà certo troppe domande su chi aprirà la lignea. Un caotico certamente, o al limite la bambina che ha adottato. Così puo' considerare Gwen? D'altronde come si puo' essere mentori d'una fanciulla di nove anni che ti chiama madre? Per certo è più una >>>
EILANTIA >>figlia. Dopo Ashim la seconda, se non si considera anche Adhier, che in parte sentiva suo. Eppure madre non lo è stata mai veramente. Nessun compagno che l'abbia resa tale e con Tarkhan...per Morrigan, se la Dea gli avesse mandato un figlio suo sarebbe stato un pericolo per il piccolo. Figlio di un draconico...senza un padre e mezzo di ricatto per la sua Congrega stessa. Meglio così. Avanza>>>
EILANTIA >>verso lo scranno, lentamente, lasciando che le torce la illuminino meglio per colui che sopraggiungerà.
KALTIA [Sala dei troni] [Una strana sensazione quella provata dall'Adepta, comprensibile, si è lasciata alle spalle un'intera vita per intraprendere un qualcosa di ben diverso, che servirà pur di sacrificare la sua stessa vita in attesa di percepirlo scorrere con foga, insistenza nelle sue vene..Esercita una buona pressione in avanti la man dritta, provocando con esattezza l'apertura >>
KALTIA dell'imponente uscio.. Non baderebbe al cigolio che con prepotenza andrà ad interrompere il silenzio quasi tombale del palazzo..bensì farebbe il suo ingressoo nell'ampio salone...Lento l'incedere, come sempre controllato, fin troppo elegante per una che dimostra anche meno di diciotto anni, una ragazzina fin troppo sicura di se stessa disinvolta in ogni movenza.. Il corpo esile verrà arrestato >>
KALTIA a circa tre passi oltre l'uscio, mentre le azzurrine punteranno dettagliatamente la figura di Elantia nel bel mezzo della sala del trono... Corpo rilassato quello dell'Adepta, volto serio... ] Mors. [un saluto, una semplice parola a tono pacato, nient'altro... rammenta quel che si sono dette la scorsa luna proprio tra queste mura, un discorso importante da cui ha imparato molto..]
EILANTIA (sdt) Lo sguardo la segue mentre entra, con un passo baldanzoso che tradisce l'orgoglio di un adepto, splendente come la nuova effige ''Mors vobis, Kaltia...'' porta il calice alle labbra, concedendosi un sorso di vino, ormai scaldato dalle mani ''Come vi trovate a palazzo? Incontrato il Ductor?'' Se ha il simbolo sul petto deduce di si, ma sono domande di cortesia. Lei è una theoricum. Si puo'
EILANTIA >>concedere queste amenità, come gestire lo scorrere del tempo con un metro proprio. Ai pugna l'azione, le decisioni veloci, a lei, la riflessione, l'intrigo, la ponderatezza. Nel Caos l'equilibrio del disequilibrio è proprio in questa contrapposizione cosi netta di ruoli, ma Kaltia imparerà, che occorrono entrambe le figure e non ve n'è una che potrebbe portar avanti la congrega senza l'altra.>
EILANTIA >>''Gradite del vino?'' Perfetta padrona di casa, come sempre, con chiunque.
KALTIA [Sala del trono] [Non tarda a giungere il saluto dell'Apocalisse, a cui risponderà nuovamente con un cenno del capo, una movenza curata della testa.. Avanza l'adepta, disinvolta, senza tuttavia distogliere lo sguardo dal volto di Elantia, e sarà ad un solo mezzo metro di distanza da lei che il corpo esile si fermerà.] Si ho avuto modo di incontrare il Ductor, è lei che mi ha consegnato il mio >>
KALTIA simbolo.. [tono ancora pacato, tranquillo, atono.. Tenta di celare la confusione che attualmente è padrona della sua mente, come anche i vari giramenti di testa che la tormentano, non ha ancora ingerito nulla dalla sera prima se non un misero pezzo di pane..] Vi ringrazio ma è meglio di no... [questa è la risposta che dona all'Apocalisse riguardo l'offerta del vino.. mentre attende altre>>
KALTIA parole, il corpo andrebbe ad assumere una posizione comoda, gambe lievemente divaricante, braccia a trovar saldo sostegno sui fianchi esili ed un poco sporgenti a palmo aperto e disteso e busto perfettamente eretto..sostiene ancora lo sguardo di Elantia.. da distaccata osservatrice..]
EILANTIA (sdt) E' distaccata e si chiede se sia per imbarazzo o per stanchezza. Improbabile abbia l'altezzosità d'esserlo per scortesia, innanzi un cosi alto in grado (empatia liv1) ''Come gradite...allora narratemi del vostro ingresso, milady. Cosa vi ha detto la nostra Signora? Come vi è sembrata?'' Avanza qualche passo verso di lei, sorridente ''Sono stata informata che siete rimasta assegnata a Karva
EILANTIA >>
EILANTIA >come mentore, ma dovrò monitorarvi anch'io, almeno finchè non avrete deciso la vostra strada...o piuttosto, la via del Caos non vi avrà scelto...è come il Caos che scorre: un bel giorno vi svegliate e comprendete cosa potete fare per la vostra Congrega, e come farlo al meglio...'' Volge lo sguardo agli arazzi e narra ''Vi sono stati pugna sublimi, che hanno servito il Credo come Theoricum, >>>
EILANTIA >>e abili oratori che hanno impugnato con successo le armi a difesa della Congrega. In effetti molti sono validi su entrambi i fronti, ma finiscono per servire il Caos solo in una via...sono convinta che è il Caos stesso a scegliere e a dare, a ciascuno di noi, la possibilità di rifulgere per lui. Guardate me. Nonostante la mia scarsa capacità ad impugnare una lama, posso servire il Ductor >>>
EILANTIA >>con totale dedizione ed indiscussa maestria. D'altronde la lingua a volte è più affilata di una spada, non pensate? Se non infervorassimo i vostri cuori con la nostra favella e vi insegnassimo la vera Fede, come potreste giungere alla consapevolezza? Noi seminiamo, perchè voi possiate sbocciare al meglio delle vostre potenzialità...'' (diplomazia liv3)
KALTIA [Sala del trono] [Sguardo che imperterrito rimane posto sul volto di Elantia, per cogliere ogni movenza, ogni espressione.. un buon lavoro verrebbe svolto anche dall'udito che non si perderebbe una singola parola di quel logico e diplomatico discorso.. Annuisce con il capo in segno di intesa, di tanto in tanto mentre in silenzio ascolta quel dire.. solamente ora andando ad abbozzare uno dei >>
KALTIA suoi sorrisetti su quelle labbra, carnose e di un rosso intenso...] Una figura autorevole senza dubbio quella del Ductor..mi ha chiesto un rapporto sulla missione e così ho fatto... poi mi ha posto sul petto l'effige e non ricordo altro.. è una sensazione strana... [dice confusa, esternando ogni riflessione all'Apocalisse, il tutto senza smettere di osservarla..] So solo che durante il >>
KALTIA tragitto verso il palazzo ero molto debole, stessa sensazione provata questo meriggio al mio risveglio.. tuttavia mi trovo bene, sono in attesa del giorno di cui abbiamo parlato lune addietro milady.. [dice per risponderle alla prima parte del suo discorso, ma sarebbe la seconda parte a sollecitar molto l'interesse dela giovane Adepta.. ] Ho deciso di affidare ed offrire tutta me stessa al>>
KALTIA Caos, ora questo mucchio di ossa dotate di intelletto sono a disposizione , ho lasciato il passato alle mie spalle, senza rimorsi o cose simili milady... attenderò il giorno in cui il Caos mi mostrerà la retta via ma al momento la servirò con tutta me stessa, indipendentemente che sia la mia favella a fungere come arma oppure una semplice spada... [dice, decisa, tentando di modulare il tono e la >>
KALTIA curata parlantina che da sempre la contraddistingue [Diplomazia liv.1], lei che senza dubbio se la cava meglio con le parole visto ciò che compieva prima di giungere a Barrington, ma attenderà, vuole sentire il Caos, avere dei segni...]
EILANTIA (sdt) Ascolta il loquire della fanciulla, annuendo col capo, ma le splendono gli occhi all'improvviso e, quando ha terminato, le chiede con gentilezza ''Non rammentate cosa è successo dopo che vi ha dato l'effige? Avete già avuto problemi di memoria in passato, mia cara?'' In verità dubita che stiano cosi le cose. Kaltia le sembra assai sveglia, ma proprio per quello vuole approfondire ''Il Caos
EILANTIA >>vi mostrerà la via prima di quanto vi aspettiate. Le persone motivate e disciplinate, sono più precoci. Chi sà ascoltare è più furbo di chi parla bene, da adepto...rubare con gli occhi, con le orecchie. Studiare ciascuno di noi senza pero' pensare di emularci mai. Voi dovete puntare ad essere lo strumento del Caos, non la brutta copia di un buon caotico...'' Riporta il calice alle vermiglie >>
EILANTIA >>''Proprio come vi ho detto l'altra volta...''-
EILANTIA (diplomazie liv3)
KALTIA [Sala del trono] [Altre parole provengono dalle labbra dell'Apocalisse ed altra attenzione presta la giovane Adepta per ascoltarle.. Scuote il capo, giusto una manciata di attimi, una movenza curata e calibrata della testa..] Non ho mai avuto problemi di memoria... [dice ciò in risposta al primo quesito della caotica, ancora un pò confusa e soprattutto debole... ingnara di ciò che le è >>
KALTIA capitato una luna addietro in bettola, preda tra le grinfie di uno spietato predatore.. ] Uno strumento..proprio come ho detto prima, quasi fossi un oggetto dotato di intelletto a competa disposizione del Caos... vi studierò con l'intento di prender un buon esempio e soprattutto comprendere l'essenza del Caos in tutte le sue sfaccettature.. [deciso il tono pur pacato e tranquillo, la sala pur >
KALTIA essendo ampia questa sera se non fosse per le due sarebbe deserta, non ha bisogno di parlare a tono alto... ]Ho bisogno di allenarmi, di comprendere, di osservare per divenire migliore e degna. [affermerà infine, con la precedente decisione [Diplomazia liv.1]... abbozzando un'altra volta sulle labbra carnose un sorrisetto, spontaneo...]
EILANTIA (sdt) Le piace Kaltia e non nasconde di certo il suo apprezzamento. Così come non ignora la risposta alla sua prima domanda. Si limita a metter l'informazione da parte, assieme a tutte quelle cose anomale che stanno accadendo a palazzo. Impossibile giungere ad una conclusione, ma ce n'è abbastanza per capire che qualcosa di soprannaturale, o per lo meno inumano, stia strisciando in quelle >>
EILANTIA >>stanze, o forse dentro qualcuno che conosce. Torna con la concentrazione sull'adepta e sussurra suadente ''L'umiltà è un pregio raro nei caotici. Molti di noi s'avvicinano al Credo proprio perchè pieni di sè, con sete inestinguibile di potere e sprezzo della morte. Questo non necessariamente è un male, ma inaspettatamente per loro, ne rallenta la vera consapevolezza. Come si puo' esser vaso>>>
EILANTIA >>da colmare se si ha la boria d'illudersi d'esser già colmo?'' Un piccolo riso cristallino fa eco tra le colonne ''Un caotico non puo' essere umile, ma al contempo l'umiltà è alla base dell'apprendimento. E' un paradosso...ma in fondo Caos anche questo'' (diplomazia liv3)
KALTIA [Sala del trono] [E rimane in silenzio, totalmente rapita dal dire dell'Apocalisse..annuisce ancora mentre il volto rimane serio...ancora intenzionata di sostenere senza timore lo sguardo di Elantia..] Raramente mi mostro umile allo sguardo della gente milady... ma tuttavia mi reputo alquanto intelligente da comprendere quando metter da parte l'orgoglio, la mia sicurezza per lasciar spazio>>
KALTIA alla fedeltà e alla reverenza per qualcuno a me superiore.. [dice, tranquilla, esternando un pensiero che affiora spontaneo nella sua mente per risponderle, l'autorità del Ductor le ha fatto comprendere molte cose, come ad esempio la consapevolezza che nulla può dinnanzi un simile potere..] A mio parere sarei sciocca se mi lasciassi trasportare dalla vanità e salla superbia al momento, non >>
KALTIA apprenderei nulla se non un modo scorretto di servire fedelemente il Caos.. siete una mia superiora, per questo motivo vi porto rispetto e seguirò la vostra favella che funge per me da insegnamento.. [conclude così il suo discorso, logico senza dubbio, [Diplomazia liv.1] piegandosi al cospetto dell'Apocalisse, mettendo anche se a fatica da parte quel suo essere superba in ogni circostanza>>
KALTIA ma non può far altro che tacere, osservare, imparare, attendere con ansia il giorno in cui sarà il Caos a muovere il suo corpo, a scorrere nelle sue vene, a controllarla completamente..]
EILANTIA (sdt) Come se le avesse letto nella mente le sussurra ''Presto lo sentirete nel sangue quel potere. Presto Morrigan vi aprirà la mente in modi che neanche pensereste possibili. Scoprirete d'essere una piccola tessera di un immenso mosaico, ma al contempo, proprio perchè tale, indispensabile. Insieme creiamo il grande disegno, eppure da soli ognun di noi sarebbe nulla. Fedeli a chi ci è sopra, >>
EILANTIA >>ma con le dovute distanze...dovete esser disposta a morire per un vostro superiore, e ad ucciderlo...nel caso tradisse il Credo. Comprendete la complessità della cosa? Così come io devo pretender obbedienza, da ognuno di voi, ma nello stesso tempo non sottovalutare la vostra utilità, il vostro impegno...un caotico è morto per me...'' la voce si spezza un attimo per l'emozione ''...facendomi>>>
EILANTIA >>scudo col suo corpo. Lui ha salvato un'Apocalisse, io l'avevo cresciuto come caotico. Una piccola tessera del mosaico...che è divenuto eroe, morendo e vincendo la morte col suo gesto. La sua tomba è nel giardino, ed il suo ricordo resterà in eterno, scolpito nel marmo. A questo noi puntiamo, questo Morrigan ci insegna...a vivere per l'Eternità, e sono le nostre azioni su questa terra che >>>
EILANTIA >lo consentono. Mors, diciamo...morte che ci accompagna in ogni attimo, che non temiamo, che affronteremo prima o poi, come tutti. Tanto vale farlo a testa alta'' E sorride con fierezza all'adepta (diplomazia liv3)
KALTIA [Sala del trono] [E' un bene che l'Apocalisse insieme ad Artiglio si occuperà di seguire l'adepta, perchè riesce a seguira, riesce a comprendere ogni parola che proviene da quella bocca.. come un allievo attento più che può ad ascoltar gli insegnamenti basilari del proprio maestro.. Annuisce ancora, mentre la ascolta, senza interromperla, tentando di memorizzare a mente ogni singola parola, >>
KALTIA l'ennesimo insegnamento per l'Adepta, che al contempo cercherebbe di metter da parte quell'insolita sensazione di instabilità fisica, mancamenti, al fine di rimaner lucida..] Sarò fredda quanto basta.. [dice in risposta, decisa senza esitare, cosa che non le risulterà complicata visto che con il tempo è divenuta insensibile pur essendo un essere umano, una ragazzina..] Ho riflettutto molto >>
KALTIA su quanto vi avete detto lune addietro, ho deciso di intraprendere questa via per servire ed esser fedele solo al Caos, in se per se, ciò di cui mi parlavate, ciò che forse un giorno sentirò scorrere direttamente in me, mischiato al mio sangue.. Seguirò i miei superiori, rischierò la vita per loro, ucciderò se servirà chi sarà traditore, ma tutto ciò al fine di servire solo ed esclusivamente>>
KALTIA il Caos.[curata la parlantina, lento il modo di favellare,[Diplomazia liv.1] tono serio, per nulla dolce, non ne sarebbe capace.. Volto contratto e sguardo posto sull'Apocalisse com'è stato per tutto l'incontro...si mostra rispettosa ma al contempo distaccata, è in attesa di una reazione..]
EILANTIA (sdt) ''Quel giorno avrò l'immenso piacere di vedervi sbocciare, lady Kaltia....e sò già che sarete splendida'' Il suo tono è sincero ed affettuoso, quasi si rivolgesse ad una figlia. Altra cosa che solo lei si puo' permettere, mentre gli altri sono costretti alla durezza ed alla disciplina estrema, con le nuove leve ''Milady, mi sembrate un po' pallida, avete mangiato?'' Aggrotta le sopraccigli
EILANTIA >>mentre s'avvicina di un passo. Non vi è molta luce, ma le sembra più pallida dell'ultima volta, con un accenno di occhiaie ''Dovete nutrirvi a sufficienza, se volete reggere bene le lezioni di Artiglio...fegato, mia cara, come faceva con me il mio mentore quando non stavo bene. E' disgustoso...ma funziona. Andate subito in cucina e fatevelo preparare, via! Non accetto dinieghi!'' E la mamma >>
EILANTIA >chioccia che è in Discordia, prende il sopravvento.
KALTIA [Sala del trono] [Ascolta il verbo successivo che proviene dalla bocca di Elantia mentre le azzurrine limpide come il cielo illuminato dalla palla infuocata andrebbero a cogliere le sue movenze, la sua espressione facciale, il suo avvicinamento.. Un modo di interloquire ben diverso da Artiglio, mostratosi sempre duro allo sguardo dell'Adepta, che al momento si limiterebbe ad abbozzar>
KALTIA l'ennesimo sorriso che si impadronirebbe di quelle labbra, le quali sembrano disegnate su quel volto di solito candido ma questa sera ancor più pallido..] Non rifiuterò ciò che mi chiedete di fare.. [dice, sicura, iniziando ad indietreggiare ma sempre rimanendo frontale a Discordia..] Vi ringrazio per il tempo che mi avete dedicato questa sera.. [eccolo il saluto che rivolgerà all'Apocalisse >>
KALTIA seguito da un cenno del capo, un capo che per una buona manciata di attimi rimarrà chino, segno di rispetto, ha comunque l'Apocalisse dinnanzi. Donandole un'ultima occhiata, ruoterà completamente il corpo per iniziar a muover passi verso l'imponente lignea, presto varcherà la soglia con l'intento di raggiunger la cucina, ha bisogno di nutrirsi, di tornare in forze, ha molto da fare, è >>
KALTIA l'inizio di una vita in cui dovrà impegnarsi giorno dopo giorno senza permettersi di sbagliare, di distrarsi..]
EILANTIA (sdt) ''Mia cara, non vi ho dedicato del tempo...l'ho dedicato al Caos che sta germogliando in voi, ed invero vi dico, che non è mai tempo sprecato questo...'' Accetta il suo saluto con un lieve chinar di capo ''Mors vobis, Kaltia, che Morrigan vegli sui vostri sogni...'' E con questo commiato la farà andar via, a rifocillarsi. Lei resterà un altro po' nell'ampio salone, rivolgendo di nuovo lo >
EILANTIA >>sguardo sullo scranno vuoto. Cosa nasconde Raine? Perchè quel vuoto di memoria dell'adepta? Le ha somministrato un veleno? E per quale ragione? Altre domande che le vengono in mente, ma non farà. Non ora. L'attesa. L'arma migliore di una buona diplomatica.